FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] 5 ott. 1921, era entrato per concorso come impiegato nell'amministrazione comunale. Divenne consigliere delle leghe nella Cameradellavoro di Milano, collaborando inoltre al quotidiano La Giustizia come critico musicale, a Battaglie sindacali e al ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] solo nel 1960 sul redivivo Movimento operaio e socialista (Le lotte delle sigaraie fiorentine dalla fondazione della CameradelLavoro all’avvento del fascismo e Vita di fabbrica e attività politica delle sigaraie fiorentine dal 1874 al 1893, n. 4 ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] 13 s. e passim; G. Spini - A. Casali, Firenze, Bari 1986, ad indicem; N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Cameradellavoro a Firenze nell'età giolittiana (1900-1914), Firenze 1990, ad indicem; G. Fiori, Gramsci Togliatti Stalin, Bari 1991 ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] avesse alcuna esperienza sindacale, fu nominato dal locale Comitato di liberazione nazionale (CLN) segretario della Cameradellavoro provinciale di Forlì. Iscritto al Partito socialista italiano (PSI), decise di abbandonarlo dopo il XXIV congresso ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Cameradellavoro di Ferrara, [...] , Caduta dei giganti). Fra 1936 e 1937 eseguì altri dipinti murali per l'atrio d'ingresso del palazzo della RAS a Trieste e per la sede della Banca nazionale dellavoro a Roma, edificata da M. Piacentini. Si recò quindi in Libia, su invito di Balbo ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] grande comizio di De Felice, Tasca e B. il 21 luglio 1901 e sei giorni dopo da un opuscolo dello stesso B. (La CameradelLavoro e i moderati, Palermo 1901) - in cui, contro chi non voleva si spaventasse la borghesia, come De Felice, si formulava una ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] operai; poco dopo tolse l'appoggio istituzionale ed economico offerto dal Selvatico alla Cameradellavoro, contribuendo ad affossarla a favore di un Segretariato del popolo vicino all'Opera dei congressi, dove gli operai dovevano trovare consulenze ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] progetto di un sindacato autonomo con evidente intento ostile e concorrenziale nei confronti della Cameradellavoro socialista.
La costituzione da parte del fascismo giuliano di tale sindacato autonomo, che si sviluppò enormemente con l'incalzare ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] una "fuga", in L'Internazionale, (19 apr. 1913).
Nel luglio 1908 fu chiamato a Piacenza per dirigervi la locale Cameradellavoro di tendenza sindacalista, carica che lasciò quando, dopo un breve soggiorno a Torino e una parentesi di richiamo sotto ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] . A Bologna la minoranza riformista, anziché accettare l'egemonia rivoluzionaria, preferì dar vita nel 1910 ad una nuova Cameradellavoro di stretta osservanza confederale.
Benché i fatti gli dessero ragione, il F. vide ancora confermata al secondo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...