LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] fu pagato per dipingere un grande tondo ligneo nel soffitto della cameradel Poggiolo in via Coperta, che collegava il Castello degli Este morì il duca Alfonso e il L., pur continuando a lavorare per la corte estense, non godette più sotto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] concorrenza e del conflitto, fino alla raccolta di scritti intitolata alle Lotte dellavoro (1924).
valori politici ed indipendenti» e possano controbilanciare lo strapotere della Camera elettiva, che ai suoi occhi è principalmente fonte di ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] dellavoro), egli svolse il proprio mandato in modo del tutto personale e indipendente, secondo la logica propria del Nominato nel 1879 da Leone XIII, su proposta del cugino cardinale E. Borromeo, cameriere segreto di cappa e spada, fu anche cavaliere ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] per la metà di giugno, egli fu nuovamente eletto deputato. Ma anche la nuova Camera fu messa in condizione di non poter operare e, dopo una lunga sospensione dei lavori, nel marzo del 1849 il sovrano la sciolse e avviò la repressione.
Il D. - che era ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] per l'attenzione sempre mostrata ai problemi sociali e dellavoro, il G. apparve la persona più indicata a di estromettere i comunisti dal governo, il G. intervenendo alla Camera affermò che tale scelta non implicava una svolta a destra della DC ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] .
Fonti e Bibl.: Lucca, Archivio della Camera di commercio, Registro ditte: Bertolli s. p. a., Banca Bertolli, Bertolli e Ponzi, R. O. L.; Roma, Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, Archivio storico, fascicoli Gioele Bertolli e Giulio ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] (XI, pp. 53-63, 86-92), un suo primo lavoro sui Marmi ottovirali editi e inediti e sopra alcuni monumenti ed memoria ancora inedita del Fondo Gennarelli (e cfr. Spadolini, pp. 535 ss.), poco prima e poco dopo la seduta della Cameradel 27 marzo che, ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] di cui ripete nel S. Giuseppe la fisionomia del patriarca.
Altro possibile precedente dellavoro per i domenicani è la tela con i dall'Acquaviva: quello, cioè, che decora il soffitto della camera dei conti nel castello di Conversano. Si tratta di una ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] bambino, di cui una versione in ebano del 1968 si trova a Roma, presso la Camera dei deputati.
Nel 1947 il M. esposti alla XXXII Biennale di Venezia, mentre le varie fasi dellavoro furono riprese in un documentario di Glauco Pellegrini. Il primo ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] però il nome di Storia di Pirro. Destinata alla camera da parata della regina è anch'essa realizzata su bozzetti di Beaumont.
Gli unici arazzi della Storia di Ciro lavorati prima della soppressione del laboratorio di alto liccio, avvenuta il 17 dic ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...