GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] S. Maria Maddalena dei Pazzi per un modello e altri lavori.
Dal 1488 il ruolo del G. accanto a Giuliano sembra assumere un peso maggiore e, Baccio Pontelli nell'incarico di architetto delle fortezze della Camera apostolica (Frommel, 1998, p. 417). L' ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] e note sono fatte o utilizzando l'esemplare del maestro o lavorando direttamente sotto la sua guida (Ciapponi, 1988, Parigi. Dopo la sua morte la biblioteca venne confiscata dalla Camera apostolica per recuperare un anticipo sul suo stipendio (Frey, ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] dei Greci, della quale fece il modello del 1536 e diresse i lavori fino al 1548 (Paoletti, 1893, p. 423; S. Foschi - G.A. Cassani, Ancora su Guidarello, in Boll. economico della Camera di commercio di Ravenna, 1993, nn. 3-4, pp. 77-86; S. Blake ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] fu mai eseguito.
Nel 1696, con il Fontana, nel 1696-97 e ancora- nel 1722, con Alessandro Specchi, il C. è documentato come stimatore di lavori nel palazzo del Quirinale e "suo Giardino" (Dei Piazzo, in Il Quirinale, Roma 1973, p. 262).
Sul finire ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] i ss. Monica, Agostino e Domenico per la chiesa parrocchiale del natio borgo di Camerano (ove per oltre un anno, in un lasso di tempo da il quale però non ritenne d'impegnarsi direttamente nei lavori pittorici e si limitò ad assumerne la direzione, ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] da parte della Camera apostolica per la copia di un dipinto nelle Stanze Vaticane. L'inserimento del giovane pittore nella anni, conservati presso l'archivio di S. Maria del Fiore.
Nel 1653 il G. lavorò per l'arazzeria medicea, con il cartone per la ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] S. Pietro Martire (1674) e nei primi lavori di costruzione del nuovo palazzo Anzianale (1679). Anche lui esperto scalpellino portale di ordine rustico riutilizzato quale ingresso del giardino della Camera di commercio e alla finestra soprastante, ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] indetto per la definitiva sistemazione della Camera dei deputati nel salone del 500 in Palazzo Vecchio, tavole nelle con il C. o se lo raggiunse successivamente. Lavorò come costruttore ad opere del fratello e collaborò con gli architetti J. Gay e ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] veneziana, risultano riscontrabili, per esempio, nel primo lavorodel L. di cui si conosca la data, realizzato prevalga l'ipotesi relativa ad Andrea, che conservava le tele nella sua camera da letto e ne fece menzione nel testamento (Busetto, p. ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] del colore e nella concezione del ruolo del paesaggio. Non per caso, la pala, commissionata dal chierico di camera al pittore, riconfigurando così le priorità del suo lavoro.
Tra la fine del 1516 e l'inizio del 1517, infatti, il cardinale Giulio de ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...