L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] e più progredite tecniche di lavorazione della pietra. Il Cuzco, sede del potere politico e religioso, servì sul fondo si trovava un ambiente poco più vasto (corridoio e camera avevano tetto di grandi lastre) con un grande sarcofago litico al ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] interno dell'altopiano. Un'altra missione italiana ha iniziato i suoi lavori a Topaklĭ, presso Kayseri, guidata da P. Meriggi e L. tra le rocce è venuta alla luce una piccola camera a settentrione del rilievo n. 83. Da quanto risulta, l'occupazione ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] lo spostamento del blocco. La terminazione del fusto della colonna al di sopra degli anelli, che è lavorata insieme al alla parete posteriore della cella la quale ha la forma di una camera stretta, il naiskos (Selinunte, tempio G; Akragas, tempio di ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] per vere e proprie dorature. In genere l'oro si lavora battendolo con martelli senza manico, e serve a confezionare gioielli hanno due fessure dalla parte della testa del morto. Esse non danno nella camera funeraria; eppure attraverso esse il morto ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] S. Maria Maddalena dei Pazzi per un modello e altri lavori.
Dal 1488 il ruolo del G. accanto a Giuliano sembra assumere un peso maggiore e, Baccio Pontelli nell'incarico di architetto delle fortezze della Camera apostolica (Frommel, 1998, p. 417). L' ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] e note sono fatte o utilizzando l'esemplare del maestro o lavorando direttamente sotto la sua guida (Ciapponi, 1988, Parigi. Dopo la sua morte la biblioteca venne confiscata dalla Camera apostolica per recuperare un anticipo sul suo stipendio (Frey, ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] non chiarito se i miniatori vi lavorassero con impiego permanente o meno.Un caso del tutto insolito è quello del c.d. Menologio di Basilio - come nel Quattrocento italiano, in opere come la Camera degli sposi di Andrea Mantegna a Mantova - ma neppure ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] affermare ed esaltare il lavoro femminile. I Kassena, tra le popolazioni disperse con il dissolversi dell'impero del Mali, sono giunti basilicale sormontava tombe ipogee con scala d'accesso e camera rettangolare, come nel caso delle tombe di Enda ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] , 1934, Perugia, Camera di commercio). Filippo il punto d’incontro fra le varie sollecitazioni del movimento futurista. La lezione di Boccioni fece proseliti tutt’altro che teorica in Depero, il quale lavorò per il Teatro dei Piccoli a Roma, allora ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] studioli di Francesco Petrarca e del trevigiano Oliviero Forzetta, o nella "camera rubea" di Palazzo Falier, F. Buonarroti e F. Bianchini. Del primo, la cui opera è stata attentamente indagata da lavori recenti, sono da ricordare le Osservazioni ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...