AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] 1934.
Il prefetto di Alessandria, in una relazione del 6 giugno 1934, scriveva dell'arrestato: "Si afferma , l'A. riprese il lavoro di contabile in alcune aziende b. 214, ad nomen; Atti parlamentari, Camera dei deputati, I, II e III legislatura ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] militari. Contemporaneamente alla costituzione della Commissione la Camera approvava un primo stanziamento straordinario di L l'approvazione parlamentare del primo grosso stanziamento straordinario e la conclusione dei lavori della Commissione d' ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] di farlo organo del Centro nazionale clerico-fascista.
In coerenza con la sua scelta antifascista parlò alla Camera contro la legge De Gasperi, Genova 1952).
In quegli anni di lavoro professionale, al margine della vita cittadina, si specializzò ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] feudali per i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al nipote pp. 379-410; G. Zaccagnini, Un frammento d'un libro di conti della Camera privata di B. VIII, in Bull. st. pistoiese, XXIII (1921), pp. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] posizione in Curia con la nomina a vicereggente della Camera apostolica (la carica di reggente era stata creata da la presenza di un rappresentante regio durante i lavoridel concilio provinciale di Toledo del 1582-83 e il Consiglio reale si inseriva ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] cameriere segreto del papa conte Guido Bentivoglio, la "bereta" cardinalizia. Solenne, alla fine del pp. 344, 482; G. F. Ghedina (dello stesso appunti di scarso rilievo per un lavoro più vasto sul D. in Venezia, Arch. prov. di S. Michele in Isola, Mss ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e respinti colle loro stesse armi, lavoro pensato fin dal 1789, pronto già Roma, non mi restino le copie in camera senza poterle smerciare" (lettera a F. relazione con le loro tesi. Il Pacca, decano del Sacro Collegio, li invitò a tornare in Francia, ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] rimasto al servizio del re per due anni con una condotta di 125.000 fiorini a carico della Camera apostolica.
A prima un importante generale, ma il più recente lavoro su di lui, che si occupa soltanto del suo dominio nei possedimenti francesi (M.-R. ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] della lana filata, del guado e di altri coloranti - esclusivamente a Urbino. E volendo lavorare, tenuti i contadini In compenso è tutto di mano di F. Barocci "un quadretto da camera", con la Vergine che, nella fuga in Egitto, si riposa, da ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dal proprio, nel 1606 decise di fondare - e i lavori iniziarono nel 1608 - come nuova capitale dei suoi possedimenti il dazio del sale e il cosiddetto balzello della bozzola, il condono dei debiti comunali nei confronti della Camera ducale), altri ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...