CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] della Marina, e lavorò come fedele interprete delle sue direttive, intese al rinnovo del materiale.
Aveva frattanto Parlamentari, Camera, leg. XXIV, Discussioni, tornata del 16 marzo 1916, pp. 9504-9511; Senato, leg. XXIV, Discussioni, tornate del 15 ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] 1922.
Il 15 marzo 1922 intervenne alla Camera per esporre le linee della politica finanziaria del governo. Tra le misure annunziate, e poi del 1929.
Ritiratosi completamente dall'attività politica si dedicò, durante il regime fascista, al lavoro ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] ). Il partito socialista resse bene il colpo: alle elezioni del maggio 1921 presentò liste proprie e registrò una notevole affermazione, commissione (Lavori pubblici e Trasporti), rinunciò al seggio nel 1953, essendosi candidato alla Camera il figlio ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] Mentre attendeva al suo lavoro di segretario, il G. iniziò a prendere contatti con i notabili del luogo per la sua dalla sorella, Firenze 1882.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Camera dei deputati, legislatura XIV, I sessione (1880-81), n. ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] lavoro infausto di Depretis, che distrusse e mescolò i partiti": Diario, 21 luglio 1896). Vicepresidente della Camera -654; Id., D. F. presidente della Camera, ibid., V (1966), pp. 639-676; Id., D. F. presidente del Senato, ibid., VI (1967), pp. 321 ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] gli stabilimenti per la produzione del coke nelle zona di Charleroi; poi, seguiti i lavori di derivazione della Mosa con lo . Alla Camera sedette dalla X alla XIV legislatura in rappresentanza del collegio di Varallo e nella XV del collegio di ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] studi storici. In quegli anni lavorò in particolare ad una Storia d 1860, battendo il La Farina. Alla Camera sedette all'estrema sinistra e vi prese inviò al Cavour un indirizzo di adesione alla politica del govemo, l'A. abbandonò di nuovo la vita ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] a far parte, come consigliere nazionale per la corporazione vitivinicola e olearia in rappresentanza dei lavoratoridel commercio, della Camera dei fasci e delle corporazioni. Nel novembre dello stesso anno, venne temporaneamente sospeso da ogni ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] Rientrato a Civitella lavorò quale operaio propria carriera quale vice-presidente della Camera "borghese". Presero parte insieme, apr. 1919 fu tra i fondatori del Fascio bolognese di combattimento, del quale fu in seguito il principale esponente ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] limitazione delle ore di lavoro, abolizione del gioco del lotto, trasformazione dei regolamenti d'appello di Roma, Sentenze penali 1882, I, pp. 960-967; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, Legisl. XV, I sessione, pp. 43, 433; G. E. Morlacchi, ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...