CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] all'opposizione del Comune contro Napoli. Il 18 nov. 1484 partecipò alla protesta inviata dalla Camera cittadina all' commettendo proprio allora dai campioneschi. Ferrante era soddisfatto dellavorodel C. che aveva ricondotto l'Aquila al governo ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] 1911 fu relatore alla Cameradel progetto di legge per il piano regolatore di Cosenza, divenuto legge n. 746 del 30 giugno 1912. di studiare nuove soluzioni organizzative e di razionalizzazione dellavoro, contribuiva a stimolare la discussione e ad ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] di un'occasione i rapporti con la Confederazione generale dellavoro (CGL), il L., insieme con altri esponenti Fascio combattimento; Segr. particolare del duce, Carteggio riservato, 1922-43, f. W/R, Lanzillo, Agostino; Camera dei deputati, XXVII leg ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] consigliere nazionale della Camera dei fasci e delle corporazioni (XXX legislatura) e di ispettore del Partito nazionale centri di ricerca (come il Centro di studi sui problemi dellavoro, a Firenze, 1953), favorendo scambi e soggiorni dei giovani ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] destinato a riemergere nella stampa democratica di fine Ottocento.
Il 3 aprile 1848 fu nominato senatore del Regno, ma il suo contributo ai lavori della Camera alta fu limitato, per una certa sua distanza dai metodi di governo della classe dirigente ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] d'attuazione e della Carta dellavoro. Passò poi al ministero delle Corporazioni, partecipando all'ulteriore edificazione del sistema, sotto la guida di Giuseppe Bottai.
Deputato a partire dal 1929, poi membro della Camera dei fasci, fu nominato ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Cameradel Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] tanti avvenimenti pubblici e privati, si può ragionevolmente arguire che la parte finale dellavorodel notaio, contenuta nell'ultimo o negli ultimi fascicoli del codice non pervenutici, sia andata perduta.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Vat ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] , tra i quali Pepoli spiccò per la spregiudicatezza dellavoro diplomatico in favore della causa italiana. Nel 1856, poi al Senato, dove fu ammesso il 12 marzo 1868. Alla Camera Pepoli si collocò vicino a Urbano Rattazzi, tra le fila dello ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] colpito nel vivo anche perché, in qualità di vicepresidente della Camera di commercio, aveva nel 1922 concesso alla banca i locali 1938 sarà nominato cavaliere dellavoro), che favorì con la sua ascesa il declino del Borriello.
Dopo la liberazione ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] alla Camera nella circoscrizione IV di Milano, nella quale sarà riconfermato nelle successive elezioni dal 1958 al 1979, salvo che nel 1953 quando fu eletto nel collegio unico nazionale).
Seguì in particolare i problemi dell'economia e dellavoro ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...