GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] truppe.
La popolarità così acquistata gli valse l'elezione alla Camera il 25 marzo 1860 (VII legislatura) nel collegio di Saronno di salute ritenendosi incompatibile coi principî del nuovo ceto di governo. Dellavoro svolto con la consueta lucidità ( ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] aveva verificato attraverso un'approfondita conoscenza della Terra di Lavoro. Nell'aprile 1924 fu eletto deputato nel collegio di si era dimesso per protesta contro il discorso di Mussolini alla Cameradel 3 genn. 1925. Il F. resse il dicastero dal 5 ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] Capitani era a Milano il più caro fra i miei amici, alla Camera non si era mai distaccato da me; - scrisse Salandra nelle sue Memorie di questo con i dicasteri dell'Industria, del Commercio e delLavoro nel nuovo ministero dell'Economia nazionale.
Al ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] dal ministro di Agricoltura, Industria e Commercio nella tornata del 31 genn. 1884, Roma 1884; Le classi lavoratrici e il parlamento, Roma 1885.
Eletto vicepresidente della Camera (1° dic. 1884), si disinteressò gradatamente dalla politica attiva ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] e lord John Russell. Il padre, convinto che «la legge dellavoro pesa su tutti» (ibid., p. 531), e che Camera dei deputati, Portale storico, s.v. (http://storia.camera.it/deputato/pier-desiderio-pasolini-dall-onda-18440921#nav); Archivio storico del ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] l'impegno dei ministero di sopprimere la tassa sul macinato e alla Camera, il 3 luglio 1879, votava contro il Depretis, con la nel 1895.
L'opera voleva essere un apprezzamento dellavoro svolto e dei risultati raggiunti dal municipio romano nei ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] locale più accreditato. Da allora fu eletto ininterrottamente alla Camera per quel collegio fino alla XXIII legislatura (1909-1913). Stato; che presidia l'operaio colle leggi tutelatrici dellavoro, dell'invalidità, della vecchiaia; che rafforza con ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] la sua capacità di lavoro e il suo spirito organizzativo. Il 30 giugno era stato nominato gentiluomo di camera onorario. Colse l' varietà e vastità degli interessi nel campo degli affari e dellavoro, che si manifesta anche nei diversi opuscoli da lui ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] C. Cattaneo, del quale era un profondo estimatore e dal quale ricavò quella concezione dellavoro intellettuale come impegno In questo stesso anno, durante la discussione alla Camera sul bilancio del ministero degli Affari esteri, partì da lui l ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] del partito per opportunismo (1927). All'inizio di questa vicenda si colloca, fra l'altro, l'intervento alla Camera dei il 28 apr. 1945.
Fonti e Bibl.: La Confederazione Generale delLavoro, a cura di L. Marchetti, Milano 1962, ad Indicem; ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...