COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] di rilievo e poté perciò dedicarsi esclusivamente ai lavoridel Senato: egli sedeva nei banchi della Destra, nel sarda del 1795nelle lettere di un patrizio alessandrino, in Rass. stor. d. Risorg., XLI (1954), pp. 71 s.; S. Cannarsa, Senato e Camera ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] di molti e difficili affari e nella direzione dei lavoridel dicastero, ma anche nella stessa direzione della diplomazia pontificia in attesa del successore mons. Camillo Di Pietro.
Il 20 febbr. 1844 fu nominato uditore della Camera apostolica; ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] B. venne eletto alla Camera dei deputati con 35.011 preferenze. In Parlamento fece parte della commissione Lavori Pubblici e poi di quella Settanta, il B. emerse come il più autorevole esponente del gruppo doroteo, ereditando il ruolo che era stato di ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] all’aprile 1919, quando fu mandato in pensione.
Fu assiduo ai lavoridel Senato, ma non vi pronunciò interventi degni di nota. Il 23 novembre 1918, mentre alla Camera si apriva il dibattito sul proclama della vittoria, il deputato Carlo Centurione ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] . Fu poi chiarito che la mappa serviva per l'esecuzione dei lavori da parte della Edison, ma il D. venne lo stesso condannato fronte.
Nel 1919 tornò alla Camera, eletto nel collegio di Ancona. Nelle elezioni del maggio 1921 fu riconfermato, mentre ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] giovani, frutto del suo lavoro nella GIAC.
L'esplicito repubblicanesimo dello J., così come del movimento napoletano della Cassa per il Mezzogiorno, per cui svolse la relazione di maggioranza alla Camera (legge 10 ag. 1950, n. 646). Fu, in seguito, ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] .
Nello stesso anno l'Archivio storico siciliano ospitò un suo lavoro su I capitoli nuziali di Anna Cabrera, contessa di Modica, la Camera alta aveva perso considerevolmente importanza in favore di quella elettiva. Inoltre, all'interno del Senato si ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] il conseguimento della libera docenza in storia del diritto italiano, iniziò una camera universitaria alla quale non dette seguito: l o mal noti..." (Prefazione al primo numero del Bullettino, 1899).
Il lavoro fu denso e proficuo. Videro la luce nel ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] interrogazioni, tra cui una del De Bellis.
Quando, il 3 dic. 1903, Giolitti si presentò alla Camera alla testa del nuovo governo il D. dalla sottolineatura dei diritti politici e sociali delle classi lavoratrici. Il D. fu anche presente, il 12 ott ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] 'appello di Bologna, mostrando "colle sue assenze di preferire i lavoridel Senato a quelli della Corte" (Dionisotti, 229). Anche in il passaggio del disegno di legge Nencini sull'abolizione della pena di morte, già passato alla Camera. Tra il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...