GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] moderate, e prese parte attiva ai lavori della Camera (dove tenne l'incarico di segretario sua villa di Giarre e fu sepolto a Catania.
Fonti e Bibl.: Scambi epistolari del G. sono conservati presso l'Arch. di Stato di Roma (Archivio Pianciani, 1829 ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] e XI da Altamura. Partecipò scarsamente ai lavori della Camera. Militò sempre nella Sinistra. Nell'azione cospiratore e soldato, Roma-Torino 1906, pp. 78 s.; U. Bacci, Il libro del massone italiano, II, Roma 1911, pp. 126 s.; A. Luzio, La massoneria e ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] inquieta e turbolenta. Dal 15 giugno fu discusso alla Camera il rapporto presentato dal D. sulla situazione militare e XIX, Roma 1981, ad Indicem; Diz. del Risorg. naz., II, p. 957. Sui lavori di ristrutturazione del palazzo e della villa Doria, A. ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] biblioteche note (ibid., c. 10v).
L'ultimo, grande lavoro compilatorio del C. era terminato nell'aprile dell'anno 1582, e di lui fu avviato un processo dinanzi al tribunale della Camera apostolica, in cui agirono come parti lese, oltre al Fisco ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] leggono in appendice al lavoro di R. Giusti, Le vicende della Repubblica romana del 1849 nel carteggio di XI, (1935), pp. 84 ss. I discorsi parlamentari del C. si leggono in Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura IX, sess. 1865-66, I, pp ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] politici rogati dal C., questi non avrebbe cominciato a lavorare prima del 1388; in realtà il primo atto rimastoci è una per rimborsarlo di un prestito di millecentoundici fiorini fatto alla Camera ducale, gli assegnò, secondo l'usanta, il godimento ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] aiutò a proseguire gli studi e a trovare qualche lavoro saltuario. Fu segretario ed esattore della Compagnia di 'Opinione del 29 maggio 1872 - scriveva soddisfatto: "La maggioranza della Camera, salvando ieri dal naufragio la tassa del macinato, ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] entrare come voloritario nell'ufficio del procuratore generale presso la Camera dei conti sperando di conseguire amici, che cercarono invano di distoglierlo dall'ostinazione a un lavoro troppo assiduo, che comprometteva la sua già fragile salute, il ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] -71 secreto di Principato, Terra di Lavoro e Abruzzi. Dopo la morte del padre gli succedette nell'agosto 1277 per diplom. Regni Siciliae…, Napoli 1876, p. 35 n. 66; M. Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, I, Salerno ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] ", nata nel 1881 dalla fusione delle logge "Fede e lavoro" e "Fermezza", egli partecipò sempre meno alla attività di nel Risorgimento, in Arch. stor. del Risorg. umbro, VII (1911), 3, pp. 189, 193, 198, 208; Camera di commercio e industria dell'Umbria ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...