CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] incaricava di ingrossare le entrate e di rendere mingherline le spese" per dirla con il C. (alla Camera, a tornata del 20 luglio 1879). Il lavoro della commissione referente si svolse così in un clima particolare, denso di aspettativa da un lato e di ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] caduta, intervenne il 4 dicembre alla Camera, difendendo con abilità l'operato del governo del quale aveva fatto parte e impostando il trattamento economico e una maggiore stabilità nel posto di lavoro (proseguendo, nel 1884 la strada iniziata con la ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] fatto isolato nella sua biografia intellettuale.
I successivi lavoridel C. mossero lungo le direttrici già esaminate. pronunciava contro la ricandidatura Correnti alla Camera ed eliminava il C. dalla parte politica del giornale. Era un preludio al ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] decennio compiti tecnici nelle province di Napoli, Terra di Lavoro, Principato Citeriore e Ulteriore e negli Abruzzi, mostrando vertenza giudiziaria, Del Giudice non restituì la somma, ma nel 1888 fu costretto a dimettersi dalla Camera alta prima di ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] 'incarico a Brescia del 1530 (ma solo dal gennaio 1536 può iniziare i lavori), è il problema Bertelè, Firenze-Roma 1935, pp. 95-105); Archivio di Stato di Verona, Camera fiscale. Processi, n. 142. Molti dati economici a Venezia, Civico Museo Correr, ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] Trenta e gli inizi degli anni Quaranta del Duecento. Sono i mesi cruciali successivi da una parte, di ottimizzare il lavoro di registrazione, evitando di ripetere più "de Catania" o "Ruggero de Camera"), accentuandone la funzionalità e il carattere ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] nel 1769, portò l'anno successivo alla creazione della Camera di commercio), il G. espresse contrarietà alle misure proposte e locali, prima con l'esperimento del nuovo statuto di Volterra, poi con un ampio lavoro che richiese viaggi per tutto il ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] vari tutti tesi a incrementare gli introiti della Camera ducale.
Pure da ascriversi a una concezione familiare contemporanee, si arricchì soprattutto di acquisizioni prestigiose e continue di lavoridel passato, per cui F. si affidò sino al 1649 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] loro globalità). In terzo luogo, i letterati vivevano e lavoravano ancora all'interno di una cosmologia correlativa, ma non così matematica e di calcolo del π, e persino di un ben congegnato 'esperimento ottico' sulla camera oscura.
A conclusione di ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] al regime fascista nel testo (Charnitzky). Dovette, infine, gestire gli effetti del concordato nel mondo della scuola: il 14 marzo 1930, in un discorso alla Camera, offriva nuove assicurazioni sull'insegnamento della religione nella scuola media, ma ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...