CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...]
Il C. si trasferì allora a Roma per partecipare ai lavoridel Senato. Benché fosse in stretto e amichevole contatto con i politici garantiva prerogative quali il rispondere direttamente alla Cameradel suo operato e l'intervenire nel Consiglio dei ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] la stessa CGIL un milione.
La questione del costo dellavoro mise parzialmente in ombra un altro provvedimento Musci - C. Saggioro - E. Fiorletta, Milano 2008); Atti Parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, 1968-2000, ad ind.; G.P. Shultz, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] che portò alla destituzione del maestro germanico durante la guerra europea. La Camera si dimostrò sostanzialmente incompetente, lavoro degli universitarii ginevrini e l'intervento di Albert Thomas, direttore dell'Ufficio internazionale dellavoro, ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] e S. Muratori) per puntare sulla forza avevano trascurato il lavoro di penetrazione nelle masse: donde la sconfitta.
Un'altra vicenda - in ciò divergendo dal Crispi - e il discorso alla Cameradel 29 apr. 1881 che, facendo seguito ad una prima presa ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di nuovo con le chiusure corporative e i limiti del mercato dellavoro, che lo costrinsero ad accettare il ruolo di alla Regìa riuscirono a eleggere il L. alla presidenza della Camera contro il candidato governativo A. Mari. Il giorno dopo Menabrea ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] colleghi di altri gruppi per porgere al sovrano le congratulazioni della Camera per lo scampato pericolo. Al congresso di Reggio Emilia, in circondato da un'atmosfera di freddezza; la Confederazione dellavoro non lo seguì come forse avrebbe fatto in ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] contribuì al ritiro del partito repubblicano, nel settembre 1922, dall'Alleanza dellavoro, costituita pochi Roma l'11 marzo 1957.
Fonti e Bibl.: Necrol. in ArtiParlamentari, Camera e Senato, 13 marzo 1957; in Il Pensiero mazziniano, 15 marzo 1957 ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] le resistenze all'interno del P.S.U.; il discorso che il B. pronunciò alla Camera il 25 novembre, per i cattolici gettò le basi per la costituzione della confederazione dellavoro unitaria. Gli accordi erano già in fase molto avanzata quando, il ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] e perché facciano una parte equa anche alle classi lavoratrici ". Il giornale però non doveva raccogliere intorno a - e il ritiro di Sonnino dall'agone parlamentare.
La nuova Cameradel 1919 simboleggiò per il giornale la crisi, sia pur momentanea, ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] a far parte della commissione incaricata di redigere il nuovo regolamento della Camera.
Al VI congresso socialista, svoltosi a Roma dall'8 all' F. teorizzava infatti una sorta di divisione dellavoro tra le due tendenze, assegnando ai rivoluzionari ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...