Uomo politico italiano (Novara 1918 - Roma 2012). Deputato nelle liste della Democrazia cristiana fin dalla Costituente, più volte ministro, è stato eletto presidente della Camera nell'apr. 1992 e nel [...] . Più volte sottosegretario (al ministero delLavoro, 1954; alla presidenza del Consiglio, 1954-55; al ministero Istruzione (1972-73) e degli Interni (1983-87). Presidente della Camera nell'apr. 1992, nel maggio successivo fu eletto presidente della ...
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Temer Lulia, Michel Miguel Elias. – Avvocato e uomo politico brasiliano (n. Tietê 1940). Proveniente da una famiglia libanese emigrata in Brasile negli anni Venti del Novecento, si è laureato in Giurisprudenza [...] il PMDB (1986), presidente della Camera dei deputati (1997, 1999, 2009), vicepresidente del Paese dal 2011 rieletto nel di una proposta di riforma dellavoro che prevederebbe l’aumento delle ore della giornata lavorativa e la riduzione dei poteri ...
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Berlinguer, Giovanni. – Uomo politico e medico italiano (Sassari 1924 – Roma 2015). Figlio dell’avvocato repubblicano Mario, insieme al fratello Enrico, che ne è stato segretario, è stato una delle figure [...] sociale fra il 1969 ed il 1974 e di Igiene dellavoro all’università di Roma dal 1975 sino al 1999. Ha per tre volte alla Camera dei Deputati nel 1972, nel 1976 e nel 1979 e al Senato per due volte nel 1983 e nel 1987 nelle fila del PCI. Sciolto il ...
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Donna politica italiana (Magenta, Milano, 1953 - Robecco sul Naviglio, Milano, 2018). Entrata a far parte del Partito comunista italiano nel 1972, ha fatto parte del Comitato Centrale dal 1979 al 1983. [...] , è stata vicepresidente del gruppo del PRC alla Camera. Ha inoltre contribuito a costruire la Sinistra europea, di cui è stata vicepresidente. Il suo impegno politico è stato sempre rivolto verso i temi della giustizia, della legalità e dellavoro. ...
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Uomo politico (Saint-Aignan, Loir-et-Cher, 1873 - Parigi 1972). Avvocato, deputato dal 1909, ministro delLavoro nel gabinetto Monis-Bertaux nel 1911, partecipò alla prima guerra mondiale e ritornò alla [...] Camera nel 1919. Assunse per breve tempo la presidenza del Consiglio (dic. 1932 - genn. 1933); fu più volte ministro degli Esteri. Lasciò nel 1936 l'unione socialista e repubblicana, che aveva contribuito a fondare, rientrando nella SFIO, ma con ...
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Cristofori, Nino (propr. Adolfo Loris). – Uomo politico italiano (Ferrara 1930 – ivi 2015). Esperto di problemi economici, previdenziali e agricoli ha iniziato a lavorare come giornalista per L’Avvenire [...] . Eletto alla Camera dei Deputati dal 1968 al 1992 sempre nelle fila della DC, tra il 1972 e il 1992 è stato sette volte Sottosegretario alla Sanità, all’Industria, al Lavoro. Dal 1992 al 1993 è stato ministro delLavoro e della Previdenza ...
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LIBERALISMO (XXI, p. 36)
Giovanni CASSANDRO
Negli anni che seguirono al 1870 il liberalismo europeo parve in declino non soltanto come movimento politico, costretto quasi sempre alla difensiva di fronte [...] , con i democratici dellavoro, altri gruppi o aderenti di quei vecchi uomini politici. Le elezioni del 2 giugno 1946, a grandissima distanza dai partiti di mezzo; e portava alla Camera 15 deputati e 10 senatori a Palazzo Madama. Questo secondo ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] tutte è quella nella Conferenza dei capigruppo che, mutuata alla Camera dall'esperienza francese, ha il ruolo fondamentale di decidere, su convocazione del Presidente, l'ordine dei lavori dell'assemblea. Ciò significa, in altri termini, che sono i ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] Camera dei Comuni bensì alla Camera dei Lords. Un'altra interessante caratteristica del sistema inglese era il conferimento del rapporto con le possibilità di successo nel campo dellavoro, data la sempre maggiore connessione tra successo scolastico ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] dal rafforzamento del sistema rappresentativo attraverso l'eliminazione, per esempio, della seconda camera ereditaria o con un riferimento specifico alla natura dellavoro salariato, cioè dellavoro che caratterizza la società capitalistica. Anche ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...