DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] governo, che accresceva il malcontento delle popolazioni ed esaltò le doti dellavoratore romagnolo e l'ordine esistente nelle locali società operaie (Atti parlamentari, Camera, Discuss., XV legisl., pp. 9312 s.; altro breve intervento il 26 giugno ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] di assessore comunale. Rieletto nelle elezioni del 1904, alla Camera si interessò in particolare della sorte ultimi anni il M. si dedicò agli studi storico-eruditi (è del 1923 il suo ultimo lavoro di un certo interesse, Pio IX nei suoi scritti, edito ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] poi nominato assessore al Lavoro. Dal lato opposto, l’emergere del fascismo orientava la sinistra 1956, presidente del gruppo democristiano alla Camera e assunse analogo incarico al Senato nel 1958. Tornò alla vicepresidenza del Consiglio nel ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] Il figlio di Settembrini (che si era fatto assumere come cameriere) e i deportati convinsero il comandante a cambiare rotta e Stato, fu poi nella commissione che dal 1877 lavorò al primo libro del codice penale. Nel 1873 era stato nominato senatore ...
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BRANCALASSO, Giulio Antonio
Luigi Firpo
Scrittore politico dell'età della Controriforma, è noto soltanto attraverso la sua Philosophia regia, definita "medulla politicorum, compendium artis catholice [...] alla sua Philosophia il B. delinea il vasto piano di lavoro che s'era proposto: un'ampia rassegna di tutta la materia sett. 1609) a Gian Luigi Mormile, membro del Consiglio reale e presidente della regia Camera della sommaria, di cui il B. illustra ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] morali e sentimentali di lavoro» (Di Stefano, 1987 un mutato contesto governativo, alla Camera, ove fu eletto con 36. Palermo, B. P. e l’archeologia in Sicilia nella prima metà del ’900, in Annali della facoltà di Scienze della formazione dell’Univ. ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] repubblicana il M. intervenne più volte a tutela dei lavoratori reggiani e su rilevanti questioni di politica interna e 1982.
Tra gli scritti del M.: Una politica socialista per gli Italiani: discorso pronunciato alla Camera dei deputati nella seduta ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] da Donizetti sotto la supervisione del compositore, del quale Poniatowski fu amico (Bucarelli et alii, 1993, p. 27).
Contribuì a diffondere nei salotti della società fiorentina e in quelli di Parigi i lavori vocali da camera di Luigi Gordigiani; le ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] ebbe una pausa: lavorò con un incarico di primo dopoguerra cfr. gli Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XXV, pp. 115, Indicem; Doc. ined. dell'Arch. Tasca. La rinascita del socialismo italiano e la lotta contro il fascismo dal 1934 ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] . Nata in sordina, quasi come un naturale prolungamento del suo spirito di servizio, tale attività si tramutò, nel 1921, in un vero e proprio lavoro con la registrazione come cambiavalute alla Camera di commercio di Avellino. Gli affari, accompagnati ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...