BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] di Treviso, e fatto altresì vice camerario nella Camera apostolica. Ma appunto le sue maggiori fortune negli anni del papa mediceo, dei governatorato, e la parte che via via egli prese ai lavoridel V concilio lateranense, andarono maturando in lui ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] capo dell'ufficio delle Suppliche per coordinare il lavoro dei referendari, divenuti molto più numerosi durante que temporibus suis contigerunt, I, Città del Vaticano 1984, pp. 121, 253, 480; Mandati della Rev. Camera apost. (1418-1802), a cura di ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Registri novo et vecchio; son buona parte delle più antiche scritture della Camera degli Atti, sì come altri Autori gravi et fideli, che delle l'unica parte diffusa dell'opera, la qualità del suo lavoro fosse inferiore a quella di Sigonio. L'ottica ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] a prefettodegli archivi della R. Zecca e della R. Camera della Sommaria.
Quest'opera affronta i temi fondamentali della conseguimento della salvezza eterna.
Contemporaneamente lavorava al suo commento della Istoria civile del Regno di Napoli di P. ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] a V. Badetti, danno la misura dell'impegno di lavoro e dello scavo filologico compiuto: copie e regesti di 'originale, esistente nel convento di S. Maria del Sasso), p. 54; Arch. di Stato di Firenze, Camera e auditore fiscale 2943 (anno 1782), ins ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] saldare i debiti di Paolo II, un lavoro che richiederà più di un anno. Nel concistoro del 22 dic. 1471 il C. fu il 1º ott. 1467 in cambio di una pensione annua di 80 fiorini di camera. Già il 10 nov. 1466 aveva rinunciato a S. Pancrazio a Firenze e il ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] davanti alla Camera apostolica, compiuta a Genova dall'arcidiacono Lazzaro Guazzi in nome del neoeletto.
serie di opere teologiche e giuridiche di un certo respiro. Il suo lavoro più noto è il trattato De iure monarchiae, composto probabilmente nel ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] del 1814 veniva nominato da Pio VII avvocato fiscale della Camera apostolica, con la carica connessa di avvocato del Popolo e di opere pubbliche, quali opere di restauro a Roma, lavori nei porti principali, l'erezione della cittadina di Fiumicino e, ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] della reverenda Camera apostolica, in seno alla quale divenne chierico coadiutore del decano monsignor Osservazioni fatte dall'E.mo Prefetto del B. Governo sul Progetto).
La congregazione speciale chiuse i lavori il 7 genn. 1777, approvando ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] il D. morisse. Il Pinturicchio, con l'aiuto del Pastura, lavorò alla decorazione a fresco di cui restano frammenti in Portogallo Giorgio Costa, al prezzo di 200 ducati d'oro di Camera.
Non si ha ricordo di migliorie apportate dal D. alla cattedrale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...