LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] della Roma del tempo; nel 1688, infatti, entrò al servizio del cardinale P. Ottoboni in qualità di "aiutante di camera", con lo , 1988, p. 618). Il NewGrove dà notizia dei seguenti lavoridel L.: Crudo ciel, fato rio (serenata per soprano, 2 violini ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] parmense; nell'occasione la G. venne insignita del titolo di "prima virtuosa da camera" dal duca Filippo di Borbone, che intraprese subbuglio l'impresario del S. Carlo di Napoli, con il quale aveva assunto precisi impegni di lavoro. Per poterla ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] ad apparire con sei lavori di "une agréable, doucer" in un manoscritto francese della seconda metà del secolo XVII (Wessely-Kropik , Fonds de musique ancienne,Vm. 18); 3 sonate da camera a tre (Münster, Bischöfliches Priestersem. u. Santini-Sammlung, ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] orchestra da camera, la Preghiera di un cuore per voce e pianoforte, tutti e tre manoscritti. Del 1968 Louis XV in Corriere della sera, 28 ott. 1966, p. 11 G. Confalonieri, Sono lavori moderni ma senza fumisterie, in Il Giorno, 28 ott. 1966, p. 17; ...
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CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] città e, sempre nello stesso anno, fu invitato dal barone Del Balzo a ricoprire la cattedra di organo (come successore di M vari lavori teorici, tra cui un trattato di armonia e uno di contrappunto, ambedue inediti, compose musica vocale da camera, ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] B. si impose all'attenzione del mondo intellettuale europeo con alcuni pregevoli lavori scientifici.
Tra essi ha particolare della teoria, della musica da chiesa, di teatro, da camera e strumentale, con spirit,o, però, piuttosto antimodernista.
Il ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] finalizzata alla diffusione della musica di repertorio tradizionale della regione toscana.
L'attività compositiva del L. abbraccia numerosi campi: dalle musiche da camera ai lavori per coro e orchestra, per coro a cappella, per coro e strumenti, alle ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] . Nel marzo 1681 entrò al servizio del cardinale B. Pamphili in qualità di "aiutante di camera", con un salario mensile di scudi 10 anni, alla corte di Pamphili, si consolidò lo stretto rapporto di lavoro fra il L. e i violinisti A. Corelli e M. ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] , sebbene ispirato all'originale di M. Noris del 1696.
Dal 15 marzo 1712 l'H. avviò l'H. compose nel 1716 sei anthems da camera per nove esecutori; nel 1718 Händel dedicò allo resa abbastanza nota dal suo lavoro intitolato Tesoro Britannico".
Il ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] per ben 791 concerti sia come solista sia in complessi da camera. Dal 1919 al 1953 tenne 239 concerti come solista e sull'autografo del 1720 (Milano, Curci, 1972). Si dedicò sporadicamente anche alla composizione e un suo primo lavoro, Canto di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...