BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] di Forlì per cantare ne Il capriccio drammatico del Valenti e ne Il convitato di pietra ossia il Dresda, dove fu assunto come virtuoso di camera e primo tenore alla Cappella della corte sassone soprattutto per il suo lavoro didattico Regole per il ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] e nelle raccolte pubbliche e private del Regno. Il suo lavoro si svolse prevalentemente nella capitale, dove 'Italia redenta; Litanie e lodi alla B. V. (1967).
Musica da camera: quartetto per archi in do minore (1905); per violino e pianoforte: sonata ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] . A seguito del successo della manifestazione, il lavoro fu acquistato dall'editore Sonzogno e programmato per la stagione del 1895 alla Scala G. fu anche autore delle seguenti opere di musica da camera: Guagliò, riò, riò, per canto e pianoforte (F ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] musicale di Milano, allora diretta da G. Ricordi. Proprio la Casa Ricordi pubblicò vari lavoridel F.: si trattò in particolare dì composizioni per pianoforte e arie da camera, tra le quali è nota soprattutto l'aria "Marche sauvage".
Nel 1892 il F ...
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GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] (Gian Domenico Guarino, figlio del G., 1958); i balletti: La favola del giardino silenzioso (G.D. Guarino e C. Castelfranchi, da O. Wilde); Il mantello nella strada (P. Masnata); Nicoletta (Id.). Fu anche autore dei lavori da camera: 2 pezzi (1935 ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] all'insegnamento del pianoforte. Scrisse alcuni pezzi per orchestra, ma soprattutto brani pianistici, da camera e liriche nel 1929. Non venne mai rappresentato invece il suo ultimo lavoro, I merletti di Burano, opera buffa in tre atti, commissionata ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] dall'omonimo lavoro di V. Hugo, che, rappresentato al Théâtre-Italien di Parigi il 25 nov. 1834, nonostante l'interpretazione del ruolo del protagonista alla lirica vocale da camera che in breve tempo gli valse la stima del mondo musicale, tanto da ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] a serate musicali in casa Moranzoni, interpretando musica da camera.
In questo periodo il D. incominciò a studiare talune apprezzate dai virtuosi, ma la parte più valida del suo lavoro rimane l'opera di carattere didattico che ebbe subito una ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] . Intrapreso un accurato e scrupoloso lavoro di riscoperta del patrimonio folcloristico abruzzese, si dedicò in occasione del settantacinquesimo anniversario della fondazione del Club alpino italiano.
Autore di varia musica da camera e sinfonica, ...
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DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] dopo aver organizzato e diretto i concerti da camera dell'Istituto d'arte e d'alta cultura lavoro più importante, La crisi musicale italiana (1900-1930), edito a Roma nel 1939rimane tuttora una delle più attente ricostruzioni della musica italiana del ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...