COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] la sua salute. Trascorse in seguito, per motivi di lavoro e di salute, alcuni mesi negli Stati Uniti, dove Grande fu l'amarezza del C. il quale tuttavia, aiutato da coristi e amici fedeli, riuscì a costituire un nuovo Coro da camera di Roma che non ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] 22 apr. 1883. Il 30 genn. 1872 divenne membro della Camera notarile, il 28 genn. 1883 conservatore e tesoriere dell'Archivio però la produzione degli ultimi anni di vita del F.) è inserito nei lavori di S. Rumor.
Anche la professione notarile e ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] fu eseguita durante le feste pasquali del 1829, ma il lavoro gli procurò rimproveri da parte del suo maestro, il quale, presente gli affidò l'incarico di comporre quattro romanze da camera che il musicista dedicò alla contessa di Stolberg nata ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] italiana, tenne un ciclo di concerti di musica da camera con la pianista Maria Carreras e il violoncellista C. Guaita al teatro Nazionale di Amburgo il 12 apr. 19 12); il lavorodel C. fu acquistato dall'editore americano G. Lehman che pubblicò lo ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] da Donizetti sotto la supervisione del compositore, del quale Poniatowski fu amico (Bucarelli et alii, 1993, p. 27).
Contribuì a diffondere nei salotti della società fiorentina e in quelli di Parigi i lavori vocali da camera di Luigi Gordigiani; le ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] l'esperienza di volontario garibaldino. In precedenza, nel corso del carnevale 1864-65, era stato eseguito con un certo successo Golgota (Finale 1871). E ancora sinfonie, lavori per pianoforte, brani vocali da camera, musiche per banda, un quartetto d ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] ruoli, come dimostra Rappresentazione et esercizio del 1968, il lavoro teatrale più rappresentativo del compositore.
Composizioni per il teatro: La farmacista, opera da camera in un atto, libretto di E. Panunzio e del G. (da A. Čechov), Roma 1956 ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] D'Alessandri, in qualità di vicemaestro, sobbarcarsi al lavoro musicale del duomo. A sua volta questi si allontanerà dalla cattedrale "; M. F. Pusterla, La società barocca e la musica da camera: significato della musica profana di C. D. C., tesi di ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] periodo la realizzazione del primo movimento del Quartetto breve, pubblicato nel 1933).
Dopo la laurea lavorò per un periodo pianoforte (1930); Quartetto breve, per archi (1933); Cantata da camera, per soprano, violino, flauto, viola e arpa (1938); ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] pregnanza di contenuti e di soluzioni prospettate, il lavoro A(lter) A(ction), del 1966, concepito in collaborazione con il critico d' gruppo strumentale, 1955; 4 Espressioni, per orchestra da camera, 1956), se ne discostò ben presto per adottare ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...