EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di Genova (dicembre 1900 gennaio 1901), dovuto alla decisione del prefetto di sciogliere la locale Cameradellavoro. Qui l'E. analizzò con maestria la composizione sociale delle maestranze del porto, l'ascendenza corporativa delle associazioni che d ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] alla vita politica locale, fondando una associazione giovanile operaia, nucleo intorno al quale sorse più tardi la Cameradellavoro di Augusta, e partecipò (benché non ancora elettore) alla campagna per alcune elezioni amministrative. Cominciò anche ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] delle autorità di governo per reprimere gli scioperi e intimidire i dirigenti della locale Cameradellavoro, aderente alla Confederazione generale dellavoro; quindi nel licenziamento della mano d'opera ritenuta esuberante; infine nell'aumento della ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] per dedicarsi ai suoi impianti di Lambrate, danneggiati dalla guerra e bisognosi di riconversione. Egli ottenne dalla Cameradellavoro il permesso di licenziare 2000 dei 7000 dipendenti, a condizione di riassumerli entro due anni. Fu l'occasione ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo dellavoro solo dal punto di vista della [...] di mercato dellavoro. In realtà, vi sono diversi mercati per diversi tipi di lavoro. La domanda di lavoro è fortemente differenziata in base alle competenze richieste (se un'impresa ha bisogno di un ingegnere non assume ovviamente un cameriere) e in ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] Italia meridionale Carlo Caprioli, ed il consigliere della Camera di commercio di Napoli Samuele Varvesi; la ad vocem; Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro, Il cinquantenario dell'ordine al merito dellavoro (1901-1951), Roma 1951, pp. ...
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Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] tendenze più moderate (Storia dei dieci anni: 1899-1909, 1919); entrò alla Camera nel 1910 quale socialista indipendente, fu interventista nel 1915. Ministro delLavoro con Giolitti (1920-21), stese il progetto di legge sul controllo sindacale delle ...
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Armatore e uomo politico italiano (Piano di Sorrento 1887 - Napoli 1982); proprietario e dirigente di una delle più importanti flotte mercantili libere italiane, fu consigliere nazionale della Camera dei [...] fasci e delle corporazioni; cavaliere dellavoro dal 1938. Presidente del Partito nazionale monarchico, eletto senatore nel 1953 ne fu dichiarata l'ineleggibilità in quanto sindaco di Napoli (1951-54). Fondatore del Partito monarchico popolare (1954) ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] Dal momento che il tasso di crescita della produttività dellavoro è correlato positivamente con l’attività di investimento, la formatisi in fase di esposizione. Lo sviluppo si effettua in camera oscura, al buio o con una luce inattinica adatta per ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...