CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] di cui fu anche relatore (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XXV, 1a sess., tornata del 9 ag. 1920, pp. 5301 ss.), del 31 dic. 1925 dell'onorificenza di cavaliere dellavoro.
Il C. morì a Catania il 17 apr. 1931.
Fra gli scritti del ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] della corte: dal 1751 colonnello e gentiluomo di camera senza esercizio, ottenne dopo mille petizioni il bramato
Ma la sola delle opere edite del D. per la quale il suo nome è ancora vivo, il frutto dellavoro e delle ricerche di tanti anni, ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] certa competenza nella giurisdizione civile, penale e dellavoro. Così, dopo essere stato nel 1653 sindicatore fu estratto senatore ed entrò tra gli otto procuratori della Camera, l'organo centrale dello Stato, deputato all'amministrazione delle ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] agronomica e sulla proposta di istituire un ufficio provinciale dellavoro.
Riformato per l’elevata miopia, non partecipò alla socialista, centrò finalmente l’obiettivo dell’elezione alla Camera dei deputati per la XXVI legislatura, risultando il ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Acciapaccia, che lo riteneva debitore nei confronti della Camera per fatti commessi durante il suo carico per 29 marzo 1440, il contratto con i due maestri muratori incaricati dellavoro. Il 4 dic. 1441 sottoscrisse i provvedimenti decisi dal capitolo ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] soggetti del processo. Il suo studio sul diritto processuale dellavoro fu inserito nel Trattato di diritto dellavoro diretto da giungere a un compromesso. Grazie alla mediazione del presidente della Camera G. Leone, il PCI vide riconosciuto il ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di cameradel granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] di 200 scudi annui); nel 1731 divenne cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A. Salviati, prefetto della . Dopo alcuni anni di lavoro e spoglio degli atti concistoriali e dei commentari del cerimoniale pontificio il G. ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] relazioni con i Cantoni elvetici. Con il primo presidente della Camera Andrea Odinet de Monfort, il M. fu plenipotenziario nel trattato testimonianze dirette dellavoro decennale svolto dal M. in seno alle più alte magistrature del Ducato, restano ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] la musica: "tre ore ogni giorno se la doveva divertire in camera Alfonso col maestro; ed era tale l'impegno di suo padre, la prima volta la formulazione definitiva del pensiero dell'autore.
Tutti questi lavori seguono il passo della Theologia moralis ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] sinistro" dell'aula parlamentare.
Prese parte attiva ai lavori della Camera (cfr. il discorso pronunciato il 9 sett. , b. 18); quattro lettere a S. Sonnino (Roma, Arch. del Museo storico del Risorgimento, Carte Sonnino, 385, 14, 1-4); tre lettere ad ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...