CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] ai poteri della Gran Corte criminale di Terra di Lavoro nel giudizio criminale in grado di rinvio a carico Geneve 1860, p. 386; C. Colletta, Tornate della Camera de' deputati del Parlamento napoletano nella sessione 1848-49, III, Napoli 1866, passim ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] lavoro’, costituito a Bologna da esponenti del conservatorismo liberale, del radicalismo antisocialista e del : Sulla politica interna. Discorso pronunziato alla Camera dei Deputati nella tornata del 2 dicembre 1921, Roma 1921; Interpellanza ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] e malato cardinale fino al momento del trapasso, e «avendo sempre dormito in terra nella camera propria di detto S. Cardinale l’avevano messo in cattiva luce col nuovo datore di lavoro, il cardinale Alfonso Gesualdo, che di conseguenza l’aveva ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] Camera dei conti, passò rapidamente di grado in grado (collaterale presso la Camera dei conti, poi conservatore generale del Irene, sposata al generale F. Prat), l'attaccamento al lavoro assunse una forma quasi maniacale, al punto da fiaccarne in ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] 1723. In novembre, quale segno di riconoscenza del sovrano per il lavoro svolto, il G. fu creato senatore di Amedeo D'Aste di Somano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Camera dei conti, Patenti controllo Finanze, 1723, reg. 3, f. 117; 1744, ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] qualche accentuazione interpretativa riferentesi alle idee dei Ferri, segue sostanzialmente la traccia delle opinioni del Rocco quali risultano dai lavori preparatori del codice stesso.
Scrisse ancora un saggio su La serrata nel Codice penale (in La ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] di procuratore generale del Fisco e della Camera capitolina, incarico che egli accettò peraltro senza entusiasmo. La memoria del C. è le opere del C. si ricordano anche Observationes Forenses practicabiles..., Romae 1701, ampio lavoro di esegesi ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] Ludovico, maestro di camera di Gregorio XIII, lo chiamò a Roma frutto di ventiquattro anni di lavoro presso la Rota, che Pastor,Storia dei Papi, IX, Roma 1953, pp. 22, 23, 872 (sul fratello del B., Lodovico); X, ibid. 1955, pp. 166, 244 n. 1, 401; XI, ...
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BONSIGNORE di Guezzo
Franco Cardini
Nato a Modena intorno alla metà del sec. XIII, vi esercitò la professione notarile fino al dicembre del 1279, come dimostrano alcuni atti privati da lui rogati, l'ultimo [...] esentato dal versare i 4 denari per lira ordinariamente dovuti alla Camera dagli alti ufficiali del Comune. Altri guadagni poteva poi realizzare rogando atti privati o eseguendo lavori particolari, a parte il fatto, non improbabile, che lo stipendio ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] dal Paravia a spese dei patrioti triestini, fu presentato alla Camera dal deputato A. Molinari; diffuso tra ministri e diplomatici, vista d'una fortunata conclusione della guerra del 1866: l'ultimo suo lavoro verte su I termini d'Italia dal ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...