CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] sensibilissimo del Lotto, si può arguire che Giovanni Francesco venne appoggiato dal Lotto nell'assunzione dellavoro per per le pitture da lui eseguite nella sala o "camera nova" dell'abitazione del podestà, o "domus Suardortum", in piazza Vecchia, ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] consultazioni del 16 novembre non corrispose propriamente ai suoi auspici (egli stesso, candidato nella lista del Partito dellavoro, guidata provocava la crisi. Le difficoltà palesate dalla Camera dei deputati nell'adempiere pienamente il proprio ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] ribellione collo scaldare il popolo a non credere nella Camera, nel Principe, ecc. […] E questa gente C. G., Roma 1989; A. D'Addario, C. G. protagonista dellavoro storiografico ed archivistico dell'Ottocento toscano, in Arch. stor. italiano, CL ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] di efficienza e di Produttività. L'organizzazione dellavoro lasciava a desiderare, i salari non superavano Sicilia, 12-13 apr. 1872; Libertà e diritto, 10 luglio 1873; Camera di commercio ed arti di Palermo, 23 genn. 1876; Relazione della Giunta ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] una protesta contro il mancato pagamento da parte della Camera regia di un salario, dovutogli forse proprio per in essi di una "fides implicita", caratterizza quindi l'intero assunto dellavoro di Francesco.
Attribuibile a F. è, secondo la Monti (p. ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] di libri di entrate e uscite per gli anni in questione (Arch. del Capitolo di S. Pietro, arm. 41-42, nn. 14, 16).
Il 17 maggio 1490 vennero affidati al G. alcuni libri della camera di lavoro di Sisto IV (Scarcia Piacentini, pp. 118 s.), testimonianza ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] presso Dionisio. Già nel 1370 doveva, comunque, lavorare in proprio, perché il 18 marzo di quell' c. 3r; 17, cc. 21v, 27rv, 68r, 107v; Bigallo, 2 marzo 1372; Cameradel Comune, Camerlinghi, Uscita, 198, 28 febbr. 1371; 210, 12 sett. 1373; 234, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] 20 aprile 1929 al 19 gennaio 1934 (Camera dei deputati, Indice generale dell'attività parlamentare e 6, pp. 85 e seguenti.
I concordati di tariffe nell'ordinamento giuridico dellavoro, «Rivista di diritto commerciale», 1904, 1, pp. 458 e segg.; ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] economiche e sociali (nel febbraio 1901 la Camera aveva approvato la legge sull’emigrazione di cui egli era stato relatore; fu poi uno dei più diretti promotori del Consiglio e dell’Ufficio dellavoro, istituiti nel 1903), entrò come ministro dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] occupazione tedesca fu prossimo alle posizioni del movimento cattolico di sinistra Democrazia dellavoro, e solo le insistenze di e richiamando il progetto per la formazione della seconda Camera da lui redatto alla Costituente.
Conclusioni
Con la ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...