LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] L. sedette nelle file della sinistra zanardelliana: fu di nuovo alla Camera, per lo stesso collegio, tra il 1897 e il 1908, , criticò le sentenze di scioglimento delle Camere dellavoro e quelle di limitazione del diritto di associazione. Il L. fu uno ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] il governo Pelloux con l'introduzione nella scuola elementare dellavoro manuale e dell'istruzione agraria.
Una giusta valutazione , ibid. 1877; Discorsi. sulla legge forestale pronunziati alla Camera,ibid. 1877; La malaria,ibid. 1878; Policlinico e ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] elementi di punta della nuova generazione di giuristi. Membro della Camera dei Fasci e delle Corporazioni, della Commissione per la redazione dei codici, il C. fu promotore del Trattato di diritto dellavoro (che vide la luce a Padova a partire dal ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] continuo confronto di culture e modelli.
La diffusione dellavorodel G. divenne più ampia e popolare grazie anche P. Costantini, Roma 1989, pp. 146-155; L. G. Vista con camera: 200 fotografie in Emilia Romagna (catal., Bologna), a cura di P. Ghirri, ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] suoi limpidi piani-sequenza, i lunghi, estenuanti carrelli in camera car, le dissolvenze in nero e le sovrimpressioni, il nei loro modi di sfruttamento indiscriminato dellavoro.Presentato al Festival di Cannes del 1986, vincitore al Festival di ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] fece parte della commissione incaricata di controllare il lavoro di revisione della raccolta statutaria di Firenze affidato al Cameradel comune, console del Mare, membro dei Dieci di Balìa, vicario in Valdinievole, podestà di Pistoia e vicario del ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] dopo, precisamente il 10 luglio 1552, sindaco della Cameradel contado e infine nel giugno del 1554, membro dei Dodici buonuomini.
Nel 1552 il concisione della lingua latina e riteneva il lavorodel D. assolutamente inadeguyo all'originale. Tutte ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] di Roma nel 1934, si chiude il periodo iniziale dellavoro drammaturgico del G., poi in gran parte da lui stesso ripudiato. "abisso" interiore). Solo vietandogli di chiudersi nella sua camera al primo passaggio degli aerei, i genitori di Bianca ...
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POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] non compare nell’ambito della tassazione del 1630 per le nuove mura (Archivio di Stato di Genova, Cameradel Governo e Finanze, 2605, , ricordando la formazione presso Bissoni, che «non rimane lavoro certo».
Dunque, tra le opere citate da Soprani, è ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] le cure, lo spirito del secolo".
Nel 1895 si presentò alle elezioni politiche e risultò eletto deputato di Tivoli (XIX legislatura). Rimase alla Camera fino alla XXV legislatura (1919-1921), partecipando attivamente ai lavori parlamentari, sedendo al ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...