BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] con Mussolini e con altre personalità fasciste. Alla Camera il B. si iscrisse al gruppo liberale democratico dei datori di lavoro, con osservazioni alla "Carta dellavoro"), e fasc. 173R. "Benni", sottof. I, "Varia".
Brevi biografie del B. sono in ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] civile, nella scuola, nel mondo dellavoro. Ribadì questi concetti nel successivo discorso del 6 nov. 1913,in occasione della .
Nell'agosto 1917, quando il Sonnino dichiarò alla Camera che la Nota di Benedetto XV alle potenze belligeranti appariva ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] dal C., particolarmente sensibile al problema del costo dellavoro nell'economia aziendale; così come Camera dei deputati e istituita la Camera dei fasci e delle corporazioni (legge 19 gennaio del 1939 n. 129), a cui erano ammessi i gerarchi del ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] straniere (l'edizione per Laterza dellavoro dei fratelli Carlyle sul pensiero del Partito repubblicano italiano, fu nominato consigliere di amministrazione della RAI. Nel 1987 venne eletto come indipendente nelle liste repubblicane alla Camera ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] la Madonna col Bambino del convento dei cappuccini di Arienzo in Terra di Lavoro. Posteriori all'Assunta della molteplice attività: perciò egli continuava ad essere pittore di cameradel re e maestro del duca di Calabria e degli altri principi reali. ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] ambiente era l'unico già noto agli studi prima dellavoridel 1914.
La possibilità di datare in termini di cronologia (15 apr. 1418) segnala infine l'incarico di dipingere la cameradel principe nel castello di Pinerolo (Schede Vesme, p. 1380; Romano ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] primavera con L. Patrone aveva rappresentato la camera di commercio di Bologna alla convocazione fatta in Egitto dal De Lesseps, pubblicando subito una dettagliata relazione sullo stato dei lavori e i vantaggi del canale di Suez (Il Canale attraverso ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] il discorso del 16 aprile dello stesso anno sull'estensione della legge sugli infortuni dellavoro alle dell'Università di Roma 1914-15, pp. 229-244; Atti parlamentari, Camera, Discuss.,legisl. XVIII-XXIII, ad Indices; F. Turati-A. Kuliscioff, ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] i procedimenti d'accusa.
Alla Camera intervenne soprattutto in relazione ai temi dell'agricoltura e del Mezzogiorno. Anche nei confronti del sindacato il G. sviluppò una dialettica vivace, mostrandosi contrario al "piano dellavoro" proposto da G. Di ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] T. D'Amico, Il contrabbasso, in Programmi del teatro dell'Opera. Stagione 1964-65, pp. 557-562), sia nella struttura notevolmente complessa dei suoi ultimi lavori.
Numerose le composizioni strumentali, da camera e per orchestra: dalle Quattro liriche ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...