Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] alla divisione e associazione dellavoro, della terra (nel caso di latifondi) e del capitale.
Volgendo lo sguardo parlamentare di cui è incaricata una commissione nominata dalla Camera dei deputati il 10 marzo 1868, inchiesta che rappresenta ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] e che si era espresso in termini benevoli nei confronti dellavoro, si risentì dell'offesa e interruppe i suoi rapporti Antonietta di Giacometti (s.d.); Contemplazione, preludio. Musica da camera: preludio per arpa (186-364); quartetto per archi in ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] del CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e delLavoro).
Apprezzò molto il pontificato di Giovanni XXIII, la realizzazione del Luisa e Francesca.
L’11 luglio 2013 presso la Camera dei deputati, su iniziativa degli onorevoli Renato Balduzzi e ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] difesi avevano avuta salva la vita" (Atti parlamentari, Camera, legislatura VIII, sessione 1861-63, Discussioni, XI, tredici i casi di sua applicazione per reati comuni. A commento dellavoro concluso il C. pubblicava a Torino altri due saggi, Intorno ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] pubblicata da E. Martini. Due anni più tardi tornò a lavorare per lo stesso committente realizzando una tela con Erminia e un descritti nella "prima cameradel palazzo" da Da Canal (Ganzer, 1983, pp. 206 s.). Nella "camera seconda" si trovavano ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] , la sua collaborazione in sede politica (era stato confermato alla Camera nel 1934 per la XXIX legislatura e lo sarà nel 1939 "Dell'impresa e dellavoro" (poi divenuto semplicemente "Dellavoro", libro V del Codice civile del 1942), che concluse ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] , al di là dell'ampiezza dell'informazione, dellavoro sul Conclave di Leone XIII, pubblicato a Città .
Fonti e Bibl.: Per l'attività parlamentare si vedano gli Atti Parlam., Camera, Discussioni, XX legislatura, sessione 1897, I, pp. 1295-98, 1616 s ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] di un progetto di trasformazione della cappella della Neve in cameradel Tesoro. Nel battistero di S. Giovanni ricostruì il fonte, di Casanovole (trasformazione, 1924-26), a Monte San Savino lavoro nelle chiese di S. Agostino, dei SS. Tiburzio e ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] della scala esterna. A sud si apre la grande porta-finestra della camera da letto, di fronte alla terrazza-solario ... Il sottoportico ed i dei punti programmatici del movimento moderno, una interpretazione umana del mondo dellavoro, l'inserimento ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] dal 1489 alla morte (1497). Il G. fu chierico di Camera con Giulio II e suo segretario, e quindi si inserì presto conciliare a Mantova, il G. fu ancora protagonista dellavoro diplomatico volto all'organizzazione e all'impostazione da dare alle ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...