BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] cooperativa torinese.
Entrò nel comitato federale torinese del partito comunista e prese a collaborare all'Ordine Nuovo, del quale era stato corrispondente da Massa. Aggredito nella sede della cameradellavoro, nel dicembre '22, arrestato per breve ...
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FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] di P. Brandimarte che provocò numerose vittime e la devastazione delle sedi operaie. La sera del 18 dic. 1922, mentre si trovava davanti alla Cameradellavoro, appena assalita dai fascisti, il F. venne da questi riconosciuto e catturato.
Il F. subì ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] nella tipografia di Edoardo Sonzogno, ma tornò a Bari nel giugno 1903 per assumere la carica di segretario della Cameradellavoro, mantenendo nel P.S.I. una posizione di sinistra rivoluzionaria e in seguito. pur rimanendo nel partito, aderì ai ...
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MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] PCI, il M. fu designato alla Consulta nazionale (istituita nell'aprile 1945, che lavorò dal settembre al 1( giugno 1946). Fu quindi segretario della Cameradellavoro provinciale di Potenza dal 1947 al 1955 e nel 1952 fu eletto consigliere comunale a ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] Savio e una centrale di spiritualità nuova nel cenobio benedettino di S. Maria del Monte. Dietro consiglio del C. i cattolici cosiddetti d'azione si iscrivevano alla Cameradellavoro socialista allo scopo di creare un fronte unitario per ottenere la ...
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COLMANO, Severino
Renato Monteleone
Nacque il 12 ott. 1872 a Levico (Trento), piccolo centro della Valsugana, da Riccardo e da Flaminia Poffo. Nonostante le modeste condizioni della famiglia, prosegui [...] confermò a maggioranza la fiducia a Battisti, il C. abbandonò la seduta con altri dirigenti del Segretariato dellavoro e della Cameradellavoro. A quel punto la frattura tra il partito e il movimento sindacale provocò dannose conseguenze.
Subito ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] trasferì a Budrio, in provincia di Bologna, dove divenne segretario della locale Cameradellavoro e fu alla testa delle grandi lotte agrarie che si svilupparono nelle campagne del Bolognese tra il marzo e l'ottobre 1920.
L'obiettivo allora assunto ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] s.; C. Pinzani, La crisi politica di fine secolo in Toscana, Firenze 1963, p. 254; N. Capitini Maccabruni, La Cameradellavoro nella vita politica e amministrativa fiorentina. Dalle origini al 1900, Firenze 1965, pp. 336, 347; G. Spini - A. Casali ...
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CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] coloro che occuparono la sede dei sindacati fascisti dove risorse la Cameradellavoro di Torino.
Tornato pienamente all'attività militante, dal settembre 1945 lavorò alla ricostruzione della Lega delle cooperative divenendone membro dell'esecutivo e ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] ; G. Perillo, in Il movimento operaio italiano. Diz. biograf., I, Roma 1975, ad vocem; Id. C. Gibelli, Storia della Cameradellavoro di Genova. Dalle origini alla seconda guerra mondiale, Roma 1980, pp. 291, 325, 345; P. Avati-R. Rugafiori, Storia ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...