FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] presso il Consorzio delle cooperative, che aveva sede in borgo delle Grazie presso la Cameradellavoro sindacalista. Qui ebbe modo di conoscere alcuni esponenti del sindacalismo rivoluzionario, come M. Bianchi ed E. Rossoni, ma questi contatti non ...
Leggi Tutto
FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] importante ebbe il settimanale Il Riscatto, diretto da F. Lo Sardo, segretario della sezione socialista e della Cameradellavoro. Il foglio socialista, dopo la scissione operatasi, nel 1910, nella sezione, si proponeva di raccogliere intorno al ...
Leggi Tutto
PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] conobbe Olga Santi (Borgo San Donnino, 1899 - Roma, 1987), una giovane maestra da poco impiegatasi alla Cameradellavoro, che in seguito sposò e da cui ebbe due figli, Mirella e Giorgio. I suoi impegni in quegli anni furono molteplici: collaboratore ...
Leggi Tutto
PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] consistenti aumenti salariali e il diritto a nominare la commissione interna. Picolato fu quindi assunta dalla CameradelLavoro per occuparsi del sindacato dell’abbigliamento e da allora dedicò la sua vita all’impegno politico. Era altresì attiva ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] Ginori. Trasformazioni produttive e condizione operaia (1860-1915), Firenze 1990; N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e CameradelLavoro a Firenze nell’età giolittiana, Firenze 1990; R. Bianchi, Bocci-Bocci. I tumulti annonari nella Toscana ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] socialista pavese, disciolto nel 1894. Trasferitosi allora a Cremona, fu segretario della locale Cameradellavoro e si impegnò presso la direzione de L'Eco del popolo, il periodico di Leonida Bissolati. L'incontro con quest'ultimo doveva risultare ...
Leggi Tutto
CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] .
Il grande sciopero di Genova per lo scioglimento della Cameradellavoro, che il C. aveva da pochi mesi riorganizzato, fu l'occasione del suo primo discorso in Parlamento il 5 febbr. 1901.
La Cameradellavoro - sostenne il C. - era un elemento di ...
Leggi Tutto
FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] movimento socialista e sindacale dall'altro.
In queste difficili condizioni il F. assunse la direzione della Cameradellavoro di Terni, riorganizzandola in breve tempo: 33 leghe, alcune delle quali di contadini, vennero ricostituite e il movimento ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] diffamazione a mezzo stampa, finì di scontare la pena nel dicembre 1904.
Assunse nel febbraio 1905 la segreteria della Cameradellavoro di Parma - che avrebbe mantenuto per un biennio - nel periodo in cui andava manifestandosi un aperto dissenso di ...
Leggi Tutto
CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] il nuovo settimanale cesenate, fondato nel giugno 1899, ispirato alle idee murriane e disposto a un'intesa con la Cameradellavoro socialista giustificata da ragioni classiste. Nell'ambito cattolico regionale se non il primo motivo, certo il secondo ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...