GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] funzionari del duca di Modena richiesero allo G. una consulenza nell'ambito del decennale contenzioso con la Camera dello G. giocando tuttavia un ruolo fondamentale nella trasmissione ai posteri dellavoro di questo.
Lo G. morì a Ferrara nel 1647 e ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] se ne iniziò subito la decorazione. Vi lavorò un nutrito gruppo di pittori francesi e italiani e tra essi spicca il nome di "Rigo" d'Arezzo.
Di li a pochi mesi E. era impegnato direttamente nella cameradel pontefice, quella "magnam cameram attiguam ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] e il pagamento dei lavori. Così, eccettuato qualche piccolo lavoro svolto personalmente come la decorazione al palchetto del teatro di Tordinona nel 1690, il C. svolse nel 1691 le funzioni di aiutante di cameradel cardinale e l'anno successivo ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] ' fa pace, assegnata alla Camera di commercio di Napoli, dopo l'esposizione del 1890. Intanto, nel 1888 il D. aveva presentato alla Promotrice È sempre lui che offre e nel 1890 partecipava alla grande Mostra dellavoro tenuta a Napoli nella galleria ...
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FOLLINI, Carlo
Alessandra Ponente
Nacque a Domodossola il 24 ag. 1848 da Giorgio, colonnello dell'esercito, e da Teresa Portis. Studiò matematica a Torino, dedicandosi da autodidatta alla pittura e [...] per la rappresentazione immediata del vero e per le tematiche segantiniane dellavoro e del riposo nei campi: soggetti che ritornano anche in tele successive come Acqua stagnante (1893) e Abbeveraggio alpino (Roma, Camera dei deputati), comprata per ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] di Castro (fratello di Giuseppe, futuro maestro di cameradel papa Leone XII), al quale fu molto legato ( proveniente dalla collezione del Duranti). Il D. descrisse lo stesso studio in un foglio dove rappresentò se stesso al lavoro, di notte, ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] a pianta ellittica. Il 22 nov. 1602 fu mandato dalla Cameradel regno di Boemia con O. Fontana da Brusata, Battista Bussi e altri, e Brandýs sull'Elba presso Praga, per collaudare e stimare i lavori di Ettore de Vaccani. Nel 1603 costruì la parte ...
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FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] olio su tavola, 1929: cfr. A. F. [catal.], 1982, tav. 5), poi sviluppando un proprio stile forse più pacato (Paesaggio, 1932, Cameradel commercio di Padova).
Dopo la sua partecipazione, nel 1928 e nel 1929, alla XIX ed alla XX Esposizione dell'Opera ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] erano stati pagati al D. i colori per la decorazione della cameradel conte Edoardo nel castello di Chambéry e, un anno dopo, gli già impegnato altrove, avesse lasciato due aiuti a completare il lavoro, ma i documenti, fino all'anno della sua morte, ...
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CANTONI (Cantone), Gaetano
Ennio Poleggi
Figlio di Pietro e di Anna Maria Giannazzi, nacque a Genova nel 1743.
Pietro, nato nel 1710da Marc'Antonio e Angela Caterina Calvi, in una famiglia di costruttori [...] per lettera al fratello progettista tutte le fasi dellavoro.
Amava ragguagliarlo tempestivamente di tutti gli incarichi ricevuti dall'anonimato e ad offrirgli lavoro e soddisfazioni. Dal 1812 al 1818 egli fu architetto di Camera e prima d'allora era ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...