DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] Giovanni e Antonio Pozzi, lavorò ancora nel tempio della e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Camera Ducale, Amministrazione dei Principi, Mandati, 1664-1670 . Mallé, Le arti figurative in Piemonte, in Storia del Piemonte, Torino 1960, II, pp. 870 ss.; ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] vennero presentati alla Triennale di Milano del 1951 insieme con una camera da letto in giallo e nero, ., p. 111). Da questo momento il suo lavoro, ormai storicizzato, venne compreso all'interno del design del Novecento.
Il F. morì a Milano il 9 ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] tutte le fasi e gli aspetti della lavorazione artigianale del vetro, il B. non lavorò mai da maestro in fornace, come era al vetro ed all'arredamento.
Fonti e Bibl.: Venezia, Camera di commercio, Registro ditte, fasc. 2293, Vetreria artistica ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] Camera delle Comunità, luoghi pii, strade e fiumi; nel 1811 divenne ingegnere ordinario per il dipartimento dell'Ombrone del XVII); mentre una didascalia alla tavola XXIII del suo Album annota come nel 1837 i lavori fossero in corso di esecuzione.
Il ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] Girosi, con i quali si presentò alla mostra Primaverile della Camera di commercio. Dal 1929 (anno d'inizio) al 1941 'arte contemporanea a Napoli. La IV Mostra del Sindacato belle arti della Campania, in Il Lavoro fascista, 4 marzo 1933; A. Consiglio ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] a Giovannino (Giovanni) Dolci (Frommel, 1998), e a J. la conduzione di lavori nell'ambito più generale della villa.
J. morì a Roma prima del 31 marzo 1495, data in cui la Camera apostolica eseguì l'ultimo pagamento, indirizzato però alla moglie, per ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] può, tuttavia, supporre che i continui rinvii del C. fossero motivati dai lavori che Vincenzo Chialli, costretto a lasciare Roma il " e infine, per la "camera egizia", approntava i cartoni per i mosaici del pavimento (G. Checchetelli, Una giornata ...
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BROCCO (Brok, Brock, Procho), Giovanni Antonio
JJ. Krcálová
Figlio dello scultore Antonio, originario di Campione, fu attivo a Praga come scalpellino e scultore tra il 1580 circa e gli inizi del sec. [...] di Boemia. Nel suo testamento dichiara che il Consiglio municipale gli deve 114 talleri, e la Camera reale 200, per lavori eseguiti nell'edificio del Catasto del Regno nel castello di Praga, e 54 per altre opere, mentre l'architetto - evidentemente ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] privata).
Tra il 1927 e il 1928 lavorò nella "Bottega di maioliche" faentina del pittore M. Ortolani. Nel 1929 si iscrisse urbana, baracconi e circhi, dai colori accesi e stridenti (Camera incantata, 1943: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). ...
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CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] C. morì a Brescia il 17 luglio 1933, mentre stava lavorando alla decorazione ad affresco della parrocchiale di Nave (poi compiuta da , Beretta a Gardone Val Trompia, il salone del palazzo della Camera di commercio a Rovereto e due grandiosi affreschi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...