POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] designato direttore della cartiera e della tipografia della Camera apostolica e titolare della cattedra di «architettura, direzione dei lavori presso la basilica di S. Paolo fuori le Mura, seriamente compromessa dall’incendio del 1823. Venuto ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] .
Il M. trascorse gli ultimi anni a Pisa, in una modesta camera della casa del libraio Toncelli. Lavorò sino alla fine, dedicandosi a uno studio sui disegni del Guercino pubblicato postumo (Milano 1959); sul dattiloscritto, pronto per la stampa ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] lavoro associato nella comune bottega presso la loggia del Grano del 1518 è la Disputa della Santissima Trinità dipinta per S. Iacopo tra i Fossi, ora alla Galleria Palatina. Di questo momento sono anche le Storiedi Giuseppe, dipinte per la camera ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Inoltre opere per privati, come "un ornamento d'una camera, cassoni di noce pieni di putti intagliati con somma diligenza dal 1507, col Cronaca e i due Sangallo, capomaestro per questi lavoridel duomo, carica che tenne poi da solo dal 1508 fino al ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] trono e di parata, la camera da letto, il gabinetto per gli ospiti "color lampone" e la galleria di Česma; nel parco edificò (negli anni 1797-98) la "porta dell'Ammiraglio". Dal 1789 lavorava alla decorazione del palazzo di Kamennyi Ostrov (Isola di ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] insieme con altri due, avrebbe ricevuto un pagamento per un lavoro - "per edificallo" - alla fortezza di Sassoforte in Maremma del fatto che i pilastri di un baldacchino dovevano poggiare sul sarcofago. Questo baldacchino, che doveva servire da camera ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] della Fonte, notaio, "Pro Reverenda Camera", 1631-34, in Zuffa, p. 366). Del 1635 è la pala firmata e datata decorazione incisa per la facciata del palazzo comunale, in onore del card. Bernardino Spada, lavoro probabilmente mai eseguito (Valgimigli ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] G. operò soprattutto nell'ambito della decorazione sacra. Lavorò, tra l'altro, insieme con Gastaldi, nel s., 89, 187; M. Lamberti, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] maestri veneti, ma con altro genio, lavorava di passaggio il giovane Rubens. Il problema . Sánchez Cantón, Los pintores de Cámera de los Reyes de España, Madrid 1916, ad Ind.;R.Longhi, Un S. Tommaso del Velázquez e le congiunture italo-spagnole tra ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] X Pamphili, il D. rivestì l'incarico di misuratore della Camera apostolica insieme a C. Rainaldi, che ne era l'architetto al 1687 e gli dette l'opportunità di lavorare accanto al Bernini. Su incarico del cardinale Paluzzo Altieri il D. costruì la ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...