Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Anguillesi per la progettazione di nuovi prototipi di mobili da camera: uno dei gruppi era costituito da Gae con Sergio , Le Baccanti di Euripide. Non tardarono a giungere riconoscimenti del suo lavoro anche in questo campo, come il premio Ubu '78 ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] C. lavorasse in altri luoghi se dobbiamo identificarlo con "maestro Cesare depintore" di cui parlano i documenti della Camera ducale assunti l'onere di proseguire il lavoro "senza iniuria alchuna del prefato Caesare; il qual havendo abandonata ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] la Storia di Giuditta e l'Oretti (1750 c.) la "camera di Anton Galeazzo Bentivoglio…". Di questi anni è la robertesca pala per dell'ambiente alla ripresa dei lavori nel 1494. Connessa con la gloria d'angeli del Trionfo della Morte, èl'Assunzione ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] trono, Ferdinando, di progettare la decorazione della volta nella camera dell'alcova in palazzo Pitti e di restaurare i "regi a Napoli, dove nel 1737 fu chiamato a lavorare F. Ghinghi (1689-1762), allievo del F. (González-Palacios, 1986, pp. 39, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] e che avrebbe potuto riprendere tranquillamente non solo il suo lavoro ma anche l'antico ruolo di impietoso fustigatore, ora dei alle curiosità del pubblico sempre più avido d'indiscrezioni sapide (per tutti Le memorie delcameriere di Mussolini ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] famiglia Rossi, in una camera divisa con il compagno e "contubernale" Ferruccio Parri, futuro protagonista del Partito d'azione.
3 giugno 1970.
Negli ultimi anni aveva lavorato all'allestimento del catalogo della propria collezione d'arte (fedele ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] isolati o collegati da porticati o passerelle, sparsi nel folto del parco, ai quali il D. lavorò tra il 1893 e il 1900 (v. ill. in catal elettorale di Gemona per la XXII legislatura: alla Camera sedette sui banchi della Destra, fra i costituzionali ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] e protettorii Annibal Caro, segretario del fiorentino Giovanni Gaddi chierico di Camera, e la cerchia dei Famese. disegni per il "libro" del Gaddi e chiedeva il prezzo del Perseo del Cellini. Nello stesso mese il D. lavorò in collaborazione con l' ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] o dei Sacri Palazzi (1623), del Popolo romano (1623) e della Camera apostolica. Le fonti camerali testimoniano inoltre il suo continuo impegno come commissario delle palificate di Fiumicino, a partire dal 1608.
Il lavorodel M., apprezzato dalla ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] del Vignola (cfr. Walcher Casotti) nella decorazione della camera della duchessa d'Etampes (oggi sala del re), tanto più architettonicamente congegnata che non quella del opera più compiuta del B.: il palazzo Famese di Caprarola.
I lavori per Villa ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...