MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] e letteratura in Italia nel primo Novecento, Roma 2005; M. Antonioli - J. Torre Santos, Riformisti e rivoluzionari: la CameradelLavoro di Milano dalle origini alla Grande Guerra, Milano 2006, ad ind.; T. M. sessant’anni dopo. Un protagonista della ...
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TURTURA, Donatella
Maria Luisa Righi
– Nacque a Bologna il 30 marzo 1933 da Alberto e Gilberta Tugnoli.
Il padre, che aveva dovuto interrompere gli studi di ingegneria poco prima della laurea, era impiegato [...] È brava ma...»..., 1999, p. 339). Il 30 marzo (compiva quel giorno vent’anni) la polizia fece irruzione nella Cameradellavoro, dove era in corso un comizio, arrestò il segretario Domenico De Brasi e altri dirigenti locali. Nonostante la giovane età ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] al socialismo umanitario e positivista, e un anticlericalismo di matrice risorgimentale. Nel 1903 fu eletto segretario della Cameradellavoro di Pistoia. Sempre alla ricerca delle proprie origini, riprese contatti con le famiglie adottive; in una di ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] , Questura, cart. 51; Bonaccini-Casero, pp. 73, 144).
Di fronte ai moti per il pane del maggio 1898 la Cameradellavoro rimase indifferente, impreparata, quasi colta di sorpresa sia dalla ribellione spontanea dei proletari sia dalla repressione ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] avrebbe esposto nel comizio romano dell'11 ott. 1891 con cui avrebbe dato un impulso decisivo alla costituzione della Cameradellavoro, il cui patto federativo sarebbe stato sottoscritto l'8 maggio 1892 alla sua presenza: il tutto nel quadro di ...
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MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] essi fondò la sezione giovanile «A. Bebel», aderente al Partito socialista italiano. Collaborò al periodico della locale Cameradellavoro, Il Lavoratore (1910-14), al settimanale socialista di Messina Il Riscatto, diretto da F. Lo Sardo, e al foglio ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] alla pratica forense appunto dal C., "il suo studio professionale sembrava la succursale di una Cameradellavoro" (Ricordando R. C., in La Gazzetta del Mezzogiorno, 11 genn. 1940).
Il C. si era formato politicamente, fin dall'adolescenza, in ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] nominato amministratore dell’Internazionale, organo della Cameradellavoro sindacalista rivoluzionaria di Parma, e nell’ottobre del 1912 fu inviato a Piacenza a dirigere la Cameradellavoro sindacalista rivoluzionaria. Il momento più significativo ...
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RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] in Italia avvenne soltanto nel 1900 quando, eletto deputato nelle file del Partito socialista (PSI), poté contare sull’immunità parlamentare.
Fondatore della Cameradellavoro di Biella nel 1901, nel biennio successivo si barcamenò tra posizioni ...
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MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] . Lotta municipale e politica nella Liguria giolittiana, Milano 2001, pp. 244, 294; M. Carrai, Ad Empoli da cent’anni: la Cameradellavoro di Empoli (1901-2001), Roma 2002, pp. 13, 38, 41, 44, 48 s., 54; F. Conti, Storia della massoneria italiana ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...