COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] alla pratica forense appunto dal C., "il suo studio professionale sembrava la succursale di una Cameradellavoro" (Ricordando R. C., in La Gazzetta del Mezzogiorno, 11 genn. 1940).
Il C. si era formato politicamente, fin dall'adolescenza, in ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] nominato amministratore dell’Internazionale, organo della Cameradellavoro sindacalista rivoluzionaria di Parma, e nell’ottobre del 1912 fu inviato a Piacenza a dirigere la Cameradellavoro sindacalista rivoluzionaria. Il momento più significativo ...
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RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] in Italia avvenne soltanto nel 1900 quando, eletto deputato nelle file del Partito socialista (PSI), poté contare sull’immunità parlamentare.
Fondatore della Cameradellavoro di Biella nel 1901, nel biennio successivo si barcamenò tra posizioni ...
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MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] . Lotta municipale e politica nella Liguria giolittiana, Milano 2001, pp. 244, 294; M. Carrai, Ad Empoli da cent’anni: la Cameradellavoro di Empoli (1901-2001), Roma 2002, pp. 13, 38, 41, 44, 48 s., 54; F. Conti, Storia della massoneria italiana ...
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TECCHIO, Sebastiano
Eva Cecchinato
TECCHIO, Sebastiano. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1844 da Sebastiano e da Giuseppina Verona.
Cresciuto in una famiglia di spiccati sentimenti patriottici, conseguì [...] sensibile a queste dinamiche ciò che stava accadendo a Venezia, dove il sindacalismo socialista, che ormai dominava la Cameradellavoro, si stava affermando al punto da assumere il controllo di associazioni e categorie, come quelle degli arsenalotti ...
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SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] al collegio urbano di Cremona. Nel 1892 invocò i probiviri per l’agricoltura, scelti dai Comizi agrari e dalla Cameradellavoro: la proposta, non accolta dal governo, fu ripresentata nel 1902 insieme a Bissolati al Consiglio provinciale di Cremona ...
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RIZZOTTO, Placido
Giovanni Contini Bonacossi
RIZZOTTO, Placido. – Nacque a Corleone il 2 gennaio 1914 da Carmelo e da Giovanna Moschitta.
La madre morì di influenza ‘spagnola’ alcuni anni dopo. Il padre, [...] giovane che ha capacità lì: metterselo sotto» ma con la guerra di Liberazione, la rinascita dei partiti di sinistra e della Cameradellavoro, il contesto politico cambia e se a «questo che ha capacità di emergere, che ha senso di sé […] gli dai un ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] e anticomuniste. Iscrittosi al fascio ufficiali combattenti in congedo il 15 giugno 1920, in seguito rivendicò di aver partecipato all’occupazione della Cameradellavoro di Torino e all’organizzazione per Torino della Marcia su Roma (Milano, Arch ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] operaio ital., 1882-1891, Milano 1933, passim;M. Bonaccini-R. Casero, La Cameradellavoro di Milano dalle origini al 1904, Milano 1975, adIndicem;R. Rigola, Storia del movimento operaio ital., Milano 1947, p. 78;C. Lazzari, Memorie, in Movimento ...
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MONTICELLI, Carlo
Daniele Ceschin
MONTICELLI, Carlo. – Nacque a Monselice il 25 ottobre 1857 da Martino e da Elisabetta Olivetti.
Il nonno paterno Domenico era stato fucilato nel luglio 1849 per l’aiuto [...] T. Merlin, Storia di Monselice, Padova 1988, ad ind.; T. Merlin, C. M., primo segretario della Cameradellavoro di Venezia, in Cent’anni a Venezia. La Cameradellavoro 1892-1992, a cura di D. Resini, Venezia 1992, pp. 262-274; A. Longhin, Origine e ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...