RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] e volumi editi a sua firma sono: Storia cronologica della Unione fra impiegati e commessi di aziende private di Milano, sezione della Cameradellavoro e Fed. italiana, dall’anno 1890 al 1905, s.l. s. d.; Contro il voto e per l’azione diretta, La ...
Leggi Tutto
TORRIGIANI, Pietro
Fulvio Conti
TORRIGIANI, Pietro. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1846 dal marchese Luigi e da Elisabetta Paolucci.
Il padre (1803-1869) era figlio di Maria Vittoria Santini (1775-1845) [...] ; C. Pinzani, La crisi politica di fine secolo in Toscana, Firenze 1963, ad ind.; N. Capitini Maccabruni, La Cameradellavoro nella vita politica e amministrativa fiorentina (dalle origini al 1900), Firenze 1965, ad ind.; P. Giannantonio, T. P., in ...
Leggi Tutto
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] 1892-1914, Napoli 1983, ad ind.; E. Signori, Lotte contadine e movimento operaio nel pavese durante la Grande Guerra. La CameradelLavoro provinciale (1915-1918), in Annali di storia pavese, 1985, n. 11, pp. 109-111, 115-117, 126 s.; La cultura ...
Leggi Tutto
FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] nel partito e nel movimento sindacale: dal 1912 al 1914 fu membro della commissione esecutiva della Cameradellavoro, impegnandosi nella lotta alle tendenze sindacaliste rivoluzionarie e anarchiche. Sempre nel 1912 divenne segretario della sezione ...
Leggi Tutto
MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] e letteratura in Italia nel primo Novecento, Roma 2005; M. Antonioli - J. Torre Santos, Riformisti e rivoluzionari: la CameradelLavoro di Milano dalle origini alla Grande Guerra, Milano 2006, ad ind.; T. M. sessant’anni dopo. Un protagonista della ...
Leggi Tutto
TURTURA, Donatella
Maria Luisa Righi
– Nacque a Bologna il 30 marzo 1933 da Alberto e Gilberta Tugnoli.
Il padre, che aveva dovuto interrompere gli studi di ingegneria poco prima della laurea, era impiegato [...] È brava ma...»..., 1999, p. 339). Il 30 marzo (compiva quel giorno vent’anni) la polizia fece irruzione nella Cameradellavoro, dove era in corso un comizio, arrestò il segretario Domenico De Brasi e altri dirigenti locali. Nonostante la giovane età ...
Leggi Tutto
TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] al socialismo umanitario e positivista, e un anticlericalismo di matrice risorgimentale. Nel 1903 fu eletto segretario della Cameradellavoro di Pistoia. Sempre alla ricerca delle proprie origini, riprese contatti con le famiglie adottive; in una di ...
Leggi Tutto
CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] , Questura, cart. 51; Bonaccini-Casero, pp. 73, 144).
Di fronte ai moti per il pane del maggio 1898 la Cameradellavoro rimase indifferente, impreparata, quasi colta di sorpresa sia dalla ribellione spontanea dei proletari sia dalla repressione ...
Leggi Tutto
GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] avrebbe esposto nel comizio romano dell'11 ott. 1891 con cui avrebbe dato un impulso decisivo alla costituzione della Cameradellavoro, il cui patto federativo sarebbe stato sottoscritto l'8 maggio 1892 alla sua presenza: il tutto nel quadro di ...
Leggi Tutto
MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] essi fondò la sezione giovanile «A. Bebel», aderente al Partito socialista italiano. Collaborò al periodico della locale Cameradellavoro, Il Lavoratore (1910-14), al settimanale socialista di Messina Il Riscatto, diretto da F. Lo Sardo, e al foglio ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...