D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] il sovrano lo fece invitare, nel novembre, alla festa del Lord Mayor di Londra.
Già dal febbraio intanto gli oppositori del il Parlamento in modo che sia la Cameradei comuni sia quella dei lords risultassero favorevoli alla politica reale. Nel ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] espressi nella Introduzione da lui premessa alla Filosofia politica di lord Henry Brougham, che, tradotta da Paolo Emiliani Giudici, fu dell'imposta prediale. Discorso detto nelle tornate della Cameradei deputati del 20e 22febbr. 1864, Torino 1864; ...
Leggi Tutto
ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] 'appoggio e la mediazione dell'ambasciatore inglese a Palermo, lord Amherst, e del comandante supremo delle truppe inglesi nell' l'A., ormai apertamente, uno dei capi più influenti del partito realista, svolse nella Cameradei pari, dal 1813 al 1815, ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] tardi, di collaborare al riassetto della Cameradei prestiti, a riprova dei suoi autentici interessi; e a questo investment in Venetian government bonds and the case of Paolo Guinigi, lord of Lucca, early 15th century, in Cities of finance, Amsterdam ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] C. trasmise a Venezia ampia documentazione sui dibattiti alla Cameradei comuni, sui contrasti tra i partiti inglesi, sui un grave incidente diplomatico: l'ambasciatore inglese a Venezia, lord Manchester, venne fermato su una gondola per sospetto di ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] nuovo Parlamento isolano (Vincenzo era presidente della Cameradei comuni, e fu successivamente primo ministro) fronte d'Oriente. Giunto a Costantinopoli, grazie ai buoni uffici di lord G. Elliot Murray-Kynymond, conte di Mindo, fu ammesso nello ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] con l'autorizzazione della Camera apostolica, entro il perimetro of Tuscany. In the yeare of Our Lord 1596, London 1605 (trad. it.: (1909), pp. 140-151; A. De Rubertis, Episodi dei rapporti della Toscana con Roma sotto il granduca F., ibid., ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] sua autenticità, fu lord Rothschild, leader del di tentare di ristabilire la "economia" della Camera apostolica (cfr. El espiritu..., I, p. di Sardegna, 28 giugno 1770) o a che, per utilità dei poveri, fosse effettuata l'unione dell'Ordine di S. Rufo ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] accusa avvalorata dallo stesso ministro inglese a Firenze, lord Normanby, accanito antipiemontese, con un suo articolo sugli abusi dei ministri del Culto e contro il disegno di legge Nicotera sulla ineleggibilità dei membri della Camera alta; il ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ebbe l'onore di scortare la bandiera dei Mille; alla presa di Palermo (27-29 e gli agguati. Gioverebbe invece il silenzio della Camera? La coscienza lo nega" (18 sett. 1868 suo aveva affrontato la questione con lord Salisbury, ministro degli Esteri, ...
Leggi Tutto
lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. lòrdi). – Titolo che viene dato in Gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...