CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] sua autenticità, fu lord Rothschild, leader del di tentare di ristabilire la "economia" della Camera apostolica (cfr. El espiritu..., I, p. di Sardegna, 28 giugno 1770) o a che, per utilità dei poveri, fosse effettuata l'unione dell'Ordine di S. Rufo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] determinò il trasferimento dei debiti dei Comuni alla Camera apostolica, una drastica riduzione dell'ammontare dei crediti dello 'appoggio dell'emissario britannico in Italia, l'intraprendente Lord Bentinck, di dare risonanza alla sua presenza non ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] con l'autorizzazione della Camera apostolica, entro il perimetro of Tuscany. In the yeare of Our Lord 1596, London 1605 (trad. it.: (1909), pp. 140-151; A. De Rubertis, Episodi dei rapporti della Toscana con Roma sotto il granduca F., ibid., ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di società ideale riduce l'attrattiva dei regimi autoritari agli occhi di coloro , fino ad arrivare a una camera nazionale di corporazioni (v. Aquarone jr., Social origins of dictatorship and democracy: lord and peasant in the making of the modern ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] fu razionalmente organizzato da lord Lugard in Nigeria, il rappresentanti all'assemblea di Parigi (alla Camera 20 deputati su 612 nel 1936, dipendenti non venivano seriamente colpiti da mutamenti nei tassi dei cambi. Dopo il 1914, comunque, e ancor ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] confronti di una Camera bassa di formazione raccolta di cibo, l'ordine di grandezza dei gruppi umani non può superare la dimensione it.: Il federalista, Bologna 1980).
Kerr, P.H. (Lord Lothian), Pacifism is not enough, nor patriotism either, Oxford ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] accusa avvalorata dallo stesso ministro inglese a Firenze, lord Normanby, accanito antipiemontese, con un suo articolo sugli abusi dei ministri del Culto e contro il disegno di legge Nicotera sulla ineleggibilità dei membri della Camera alta; il ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ebbe l'onore di scortare la bandiera dei Mille; alla presa di Palermo (27-29 e gli agguati. Gioverebbe invece il silenzio della Camera? La coscienza lo nega" (18 sett. 1868 suo aveva affrontato la questione con lord Salisbury, ministro degli Esteri, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] da molti esponenti delle professioni liberali, della Camera di commercio e da qualche aristocratico progressista, di sangue, dopo gli otto morti dei primi giorni, ottenne l'istituzione di all'intervento con cui lord John Russell aveva invitato gli ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] dedicò le ottave delle Stanze alla memoria di lord Byron (Livorno 1825); e mentre insieme con l 1847-48, il G. "è uno dei suscitatori dei moti livornesi, ma sempre a distanza e in modificarono però la composizione della Camera e, mentre a Livorno ...
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lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. lòrdi). – Titolo che viene dato in Gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...