Scrittrice britannica (Oxford 1920 - ivi 2014). Ha affiancato a una lunga carriera nella pubblica amministrazione (dapprima nell’Ufficio delle imposte, poi come funzionario nella gestione degli ospedali [...] ; Death comes to Pemberley (2013; trad. it. 2013), scritto all'età di 93 anni, un anno prima della morte. Per i suoi meriti letterari e la fama conseguita dalle sue opere J. è stata insignita del titolo di baronetto ed eletta alla cameradeiLord. ...
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Uomo politico inglese (Madrid 1612 - Chelsea 1677), primogenito di John. Nei parlamenti del 1640, fu attivamente contrario alla corte partecipando anche al comitato di accusa contro Strafford; ma nel 1641 [...] riforme sulle prerogative reali e all'abolizione dell'episcopato. Carlo I, per sottrarlo agli attacchi dei parlamentari, lo trasferì alla CameradeiLord il 9 febbraio 1641. Aderì al partito della regina, divenendo ascoltato consigliere del re: e ...
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Giurista e uomo politico (Mixbury, Oxford, 1812 - Blackmoor, Petersfield, 1895). Studiò a Oxford (1830-34), dove sviluppò, a contatto col movimento di Oxford, l'atteggiamento religioso cui restò fedele [...] rule (1886), non entrò nel terzo gabinetto Gladstone, continuando però a partecipare alla vita politica alla Cameradeilord come capo dei liberali unionisti. Il suo interesse per i problemi religiosi è testimoniato dalla Defence of the Church of ...
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Pittore (Aberdeen 1806 - Streatham, Surrey, 1864). A Roma studiò i maestri antichi ed ebbe contatti con i nazareni (1827-28). In Inghilterra divenne direttore della School of design di Londra (1840) e [...] incarichi importanti, dovuti anche alle sue eccezionali conoscenze tecniche, specialmente dell'affresco (Battesimo del Re Etelberto per la Cameradeilord, 1846; cinque pannelli illustranti la leggenda di re Artù per la Queen's Robing-Room, 1848 e ...
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Uomo politico inglese (Londra 1807 - Heron Court, Hampshire, 1889). Deputato nel 1841, nello stesso anno, per la morte del padre, passò alla CameradeiLord; ebbe (1852) nel gabinetto Derby il portafoglio [...] non solo dall'accoglienza riservata a Garibaldi a Londra (1864), ma anche in varie occasioni, durante l'ultima fase della sua opera di governo (lord del sigillo privato, 1866-68 e 1874-76). Nel 1884 pubblicò le sue Memoirs of an ex-minister. ...
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Uomo di stato britannico (Londra 1815 - ivi 1891). Deputato dal 1836 e dal 1846 membro della cameradeiLord, ministro degli Esteri con J. Russell (1851), occupò poi cariche di primo piano con tutti i [...] governi liberali. Con G. G. Aberdeen e H. J. Palmerston fu presidente del Consiglio privato (1853-66), con W. E. Gladstone ministro delle Colonie (1868-70), poi degli Esteri (1870-74): come tale, tra l'altro, ...
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Amministratore e militare (Londra 1738 - Ghazipur, Uttar Pradesh, 1805). Nel 1760 eletto ai Comuni, passò nel 1763 alla cameradeiLord, schierandosi con i whigs. Durante la guerra d'indipendenza americana, [...] si distinse alla presa di Philadelphia (1777), a Charlestown e a Camden (1780). Nel 1781 fu costretto a capitolare a Vorktown di fronte alle forze franco-americane. Governatore generale dell'India e comandante ...
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Uomo politico britannico (Hunslet, Leeds, 1880 - Londra 1954). Studioso di economia ed esperto organizzatore, deputato laburista dal 1922, ministro dell'Igiene con Mac Donald (1929-31), deputy leader nel [...] senza portafoglio e leader della maggioranza parlamentare. Si dimise il 4 ott. 1947 perché contrario alla riforma della CameradeiLord e alla nazionalizzazione dell'industria siderurgica. Opere princ.: The Labour outlook (1929), Why we fight (1940 ...
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Ecclesiastico anglicano (n. forse Conway 1582 - m. Gloddaeth, Caernarvonshire, 1650), sacerdote (1605) di tendenze moderate, divenne cappellano di corte (1610); protetto da Buckingham, ebbe da Giacomo [...] Condannato dalla Star Chamber (1639) per aver diffamato W. Laud, fu imprigionato nella Torre di dove uscì, su richiesta della cameradeiLord, nel 1641. Nominato arcivescovo di York, fu investito della carica dopo due anni perché nuovamente imputato. ...
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Uomo politico inglese (Londra 1831 - ivi 1890); autorevole membro conservatore della Cameradeilord, segretario di stato per le Colonie (1866) con il governo Derby, presentò il progetto di legge per la [...] progetto per la confederazione del Sudafrica, opponendosi poi fermamente alle proteste dei Boeri. In disaccordo con Disraeli per la questione d'Oriente, si dimise nel 1878. Lord luogotenente d'Irlanda, fu obbligato a ritirarsi nel 1886 a causa della ...
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lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. lòrdi). – Titolo che viene dato in Gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...