RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] fu chiamato come ‘virtuoso di camera’, con il salario esorbitante e compose il Dirge for the death of Lord Nelson (The Monthly Magazine, febbraio 1806, p per il San Cassiano di Venezia l’atto II dei Due amanti in inganno; nel carnevale 1781 per il ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] per entrare al servizio di lord W. Bentinck, il quale assoldava delle origini del suo lavoro e dei collaboratori (Tobar, Dellacosta, Baralto, : A. C., in Boll. econ. della Camera di commercio,industria,artigianato e agricoltura di Ravenna, maggio ...
Leggi Tutto
TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] 1822 - Trento 1906).
Sempre nel 1816 Tominz realizzò per lord William Cavendish Bentinck una copia della Madonna di Foligno, lodata nitida descrizione dei particolari e alla rapidità esecutiva: ricorrendo all’ausilio di una camera lucida poteva ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] missioni militari, l'una delle quali presso lord Bentinck; raggiunse infine il grado di generale venne iscritto a Napoli nel collegio dei padri delle Scuole pie. Proseguì i Napoli, la nomina a gentiluomo di camera e maggiordomo di settimana. Risale a ...
Leggi Tutto
CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] fu facile al Dubois costringerlo a dar copia dei documenti che il C. o i suoi amici al Dubois da Londra, da lord Stanhope, che le aveva ricevute della Regina Elisabetta Farnese, Gentiluomo della Camera ed Ambasciadore del Re Filippo V nella ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] queste, che gli valsero il comando generale dei Quattro Stati d'Oriente della Repubblica messicana. il commodoro inglese lord Hardwick trattava la capitolazione . Intervenne per la prima volta alla Camera sulla questione romana, prendendo poi la ...
Leggi Tutto
ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] 15 maggio 1927; ed. Universal); L'ultimo Lord (3 atti, libretto di V. Falena Suvini Zerboni).
Musiche vocali da camera - Cinq Mélodies (1896, ed Diz. musicale dei musicisti, I, p. 34, e Supplemento, p. 18; A. De Angelis, Dizion. dei musicisti, Roma ...
Leggi Tutto
ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] insignito della carica di maestro di camera, fu inviato a Loreto per appoggiata anche da lord Stanhope, per ottenere 1, Louvain 1932; II, 2, ibid. 1933, passim; L.v. Pastor, Storia dei Papi, Roma 1933, XV e XVI, passim; B. Ligi, Il cardinale A.A., ...
Leggi Tutto
PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] la nomina a primo virtuoso della Camera di S.M. e direttore Sità, I filarmonici in trasferta. Le uscite dei sinfonisti milanesi nel 1760 e nel 1765, in nella Napoli di Hamilton. Due quadri di Fabris per Lord Fortrose, Napoli 2006, ad ind.; W. Lister, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] II. L'attività della Camera, che era preposta alla gestione 1197 al 1216); J. Gilchrist, The Lord'swar as the proving ground of faith G. Barone, I. III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura ...
Leggi Tutto
lord
‹lòod› s. m., ingl. [propr. «signore», dall’ingl. ant. hlāford «custode del pane»] (pl. lords ‹lòod∫›; in ital. per lo più adattato nella pronuncia in lòrd, col pl. invar. o, in passato, raram. lòrdi). – Titolo che viene dato in Gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...