LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] il L. per la rinegoziazione dei trattati, anche se a Berlino dispiacquero occasione di un banchetto alla Camera di commercio) e le stesse biogr. e bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, II, p. 90; Lessico ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] dell'ordine (Atti parl., Camera, Discussioni, XXI legisl., 15 che condusse alla sconfitta non pochi deputati siciliani), decidendo così per la e Bibl.: Roma, Arch. centr dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, aa. 1925, f. 1/3-4, prot. 396 ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] del 1860 era stato eletto deputato per il collegio di Casalpusterlengo Partecipò scarsamente ai lavori della Camera. Militò sempre nella Sinistra tre mesi di vita diretta dal Lamennais, fu uno dei principali azionisti. In Svizzera fu tra i fondatori de ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] fu anche relatore (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XXV, 1a sess che fu approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 14 (1931), pp. 170-71; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, sub voce ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Carchelli: i due oratori erano deputati a sostenere la ribellione all' era la tutela della vita e dei beni dei Fiorentini lì residenti.
Nel novembre 1393 giugno 1399 ricoprì l'ufficio di camerario della Camera del Comune per due mesi; dall'8 maggio ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] metà del 1324 è fra gli aggiunti deputati dall'Arte del cambio per l'elezione dei consiglieri della Mercanzia, mentre nella seconda , i fattori dei Bardi si trovavano a fornire mensilmente al duca somme rilevanti per la sua Camera, si incaricavano ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] anno successivo figura tra i sei deputati della Fabbrica del duomo. Questi la nomina a gentiluomo ordinario di camera del duca di Savoia (c. se la Francia aveva conseguito il libero uso dei passi alpini verso la Lombardia - conferendo così ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] tutti gli organismi, dalla Camera di commercio alla deputazione nazionale, per evitare questa 508 di Montecitorio, Roma 1906, ad vocem; F. De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia…, Palermo 1924-41, I, pp. 247, 387; VIII ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] dei Solinghi e a cimentarsi in qualche modesto componimento) al cardinal Maurizio, ne diveniva nel febbraio 1638 gentiluomo di camera quale ho visto più di una volta, che alcuni deputati pratichissimi perdevano la vera strada con molto pericolo. Vi ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] libera. Rientrato a Imola il 6 nov. 1945, fu eletto deputato il 18 apr. 1948, confermato nel 1953 e quindi fu 115, 156, 192, 207; Momenti di lotta e di vita dei lavoratori: 80 anni di Camera del lavoro a Imola, a cura di A. Marianetti, Imola 1981, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...