Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , somma non proprio iperbolica (le sole spese annue della Camera apostolica fra il 1299 e il 1300 superarono i 100. Se prima di lui era stato disposto che i Comuni non potessero valersi dei loro Statuti ove in precedenza non li avesse approvati il ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] lo speciale versamento della Camera apostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. Decadi èquella di A. Crespi, a cura del comune di Forlì, 1963 (ma 1964).
Le traduzioni di ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] 1989, infatti, contro il Partito Comunista si era presentato il fronte di Solidarność, che vinse quelle elezioni perché pur avendo ottenuto al Sejm (camera bassa) il 35% dei voti - l'intera percentuale dei seggi parlamentari eleggibili - al Senato ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] Clemente XIII vescovo di Segni; Giuseppe, commissario generale della Camera apostolica con Pio VI e Pio VII.
Il giovane legge e di difesa contro la violenza del diritto comune e dalla giustizia dei tribunali, si trova a godere capacità di vivere e ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] essa. Perciò le colonie inviavano rappresentanti all'assemblea di Parigi (alla Camera 20 deputati su 612 nel 1936, 80 su 600 nel periodo - in modo particolare delle comunicazioni, dei rifornimenti di energia, dei servizi sanitari e scolastici - ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Roma. Nel quadro della sicurezza dei commerci rientravano anche le comunicazioni fluviali e marittime, e non 1417-1431), a cura di A.L. Tăutu, Roma 1980.
M.L. Lombardo, Camera Urbis. Dohana minuta Urbis. Liber introitus 1422, ivi 1983, p. XII.
P. ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] stabilità del mondo dei Gentili, e adesso la cospirazione ebraico-comunista divenne un luogo comune del pensiero razzista carri mobili appositamente attrezzati (1941). Infine, venne istituita la camera a gas (1942), accolta con sollievo da coloro che ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ci fu un consistente ridimensionamento dei socialisti e dei popolari, mentre due nuove forze politiche, il movimento fascista e il partito comunista (costituito nel gennaio 1921), entrarono in Parlamento. Nella nuova Camera, il G. ottenne la fiducia ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] palazzo ducale, la camera delle teste, con, 1959), pp. 235-239; Id., I Comuni del Mantovano, in Miscell. di storia ligure, Gonzaga, tav. V; Enc. It., XIV, p. 950; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, II, p. 99; XXXIII, pp. 171, 174; ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] a quanti avessero fatto credito alla Camera ducale e puntiglioso recupero dei crediti da questa concessi; progressiva eliminazione dei privilegi in materia fiscale goduti da feudatari, consorzi mercantili o Comunità del dominio; riorganizzazione in ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...