MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] infine chiamato da G. Giannoccoli, avvocato fiscale della Real Camera della Sommaria, a dirigere in Molise le opere di ; Id., La cartografia di Napoli. Le piante dei dodici quartieri di L. M., in Boll. del Comune di Napoli, Napoli 1930, nn. 5-6, ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] Clemente VIII la nomina a chierico di Camera, e tre anni dopo era già S. Sede, in vista di un comune impegno nella guerra contro i pirati del dopo, il 5 giugno 1653, quand'era ormai uno dei più potenti e prestigiosi cardinali del Collegio, e fu ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] l'imitazione di scritture antiche, la manipolazione delle materie scrittorie e dei sigilli. Singolari, infine, appaiono nella sua personalità la fede cieca nell'astrologia, comune peraltro a moltissimi uomini di buona cultura dell'epoca, e la ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] nel 1938, un contributo dell'Accademia nazionale dei Lincei gli diede l'opportunità del primo soggiorno sparsi, su un insieme di Comuni-campione, in tutto il territorio 1955 il L. fu nominato presidente della Camera di commercio di Trieste; fu la sua ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] dei suoi parenti. Nel febbraio del 1296 il C. fu rettore e podestà di Ninfa, località ambita dai Caetani, e riuscì a procurarsi dal Comune queste il pagamento di più di 15.000 fiorini alla Camera apostolica per decime non pagate dal cardinale, per il ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] tra i suoi chierici di camera. Dimostrò e confermò doti non comuni d'intelligenza, laboriosità, destrezza nei im 16. und 17. Jahrhundert, III, Stuttgart 1885, p. 145; Id., Storia dei Papi, Firenze 1959, p. 931; C. Gérin, Louis XIV et le Saint-Siège, ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] allora continua: Urbano VI lo nominò prima chierico di Camera e quindi collettore delle rendite camerali del Regno d'Inghilterra ebbe un ruolo fondamentale nella regolamentazione dei rapporti tra il nuovo papa e il Comune di Roma. Sotto la sua egida ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] di Firenze. Per i mesi di giugno e luglio del 1335 svolse mansioni di custodia dei libri e degli atti della Camera del Comune, cui era preposto insieme con altri cinque incaricati. Più tardi, politicamente vicino ai guelfi, libero da ogni impedimento ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] tuttavia, se si esclude la comune adesione all'Accademia degli Innominati, anche il tribunale di Rovigo e il Consiglio dei venti savi di Venezia gli diedero torto. Il in qualità di segretario di camera e di cameriere segreto "con honorato piatto" ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] armoniosità dei disegni ben tracciati, mai artificiosi, carattere giocoso, sono dunque tratti comuni all' marine, Fiori di primavera), op. 26; Giuseppina-polka,op. 41; Musica da camera: L'augellino e il poeta, romanza, op. 7 (canto, flauto e ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...