PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] conflitto tra i genitori dei due giovani – forse dovuto a problemi irrisolti riguardanti i lavori comuni che coinvolgevano i poderi e Bruno Pilati. Cfr. anche gli Atti Parlamentari, Cameradei Deputati, XXV legislatura; la serie di opuscoli della ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] . I liberali cilentani ottennero un discreto peso nella politica della capitale, il controllo deicomuni e della guardia nazionale, determinando l’elezione alla Camera napoletana delle loro figure di riferimento che vinsero in tutti i collegi locali ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] 1685, capo della Congregazione deicomuni e consigliere ducale con facoltà di intervenire alla Dettatura e alla Segnatura (specie di tribunale supremo), infine, il 21 giugno 1695, capo giudice e presidente della Camera ducale.
Ranuccio II lo impiegò ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] venne convocato a Moncalvo il Parlamento generale deiComuni e dei signori del Marchesato, chiamati a decidere 294; D. Promis, Monete dei Paleologi marchesi di Monferrato, Torino 1858, p. 19; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] e talvolta a contrastare le tendenze del patriarca, serviva ai Comuni "per far sentire la loro forza" e, al tempo stesso 1939 al 1943, espose, dinanzi all'Assemblea plenaria della Cameradei fasci e delle corporazioni, lo stato di previsione annuale ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] di un corpo franco che fu detto dei crociati dei Sette Comuni con il quale affrontò gli Austriaci presso Commissione d'inchiesta parlamentare sui fatti della Regìa cointeressata dei tabacchi, in Cameradei deputati, Documenti, X legisl., 1867-68, vol ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] '21) votò in favore della partecipazione dei deputati alla seduta reale per l'inaugurazione della XXVI legislatura. All'apertura della nuova Camera fu nel gruppetto di fascisti che assalì il comunista F. Misiano accusato di diserzione (13 giugno ...
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FOIX DE CANDALE, Marguerite de
Andrea Merlotti
Figlia ultimogenita di Jean de Foix (morto nel 1485), conte di Candale e Benauges, nonché visconte di Meilles e Castillon, e di Marguerite de la Pole dei [...] i Comuni del marchesato le giurassero fedeltà (cosa che ottenne nei mesi di marzo e aprile). Stabilì poi una Cameradei conti Francia e sostenerne la causa presso Francesco I. Fiducioso dei propri diritti, Giovanni Ludovico si recò anch'egli in ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] "minorità", fu nominato consigliere di Stato e referendario della Cameradei conti. Dieci anni più tardi, in seguito alla morte e di benefici. Alla base della scelta era la non comune competenza giuridica del G., che aveva pubblicato in forma anonima ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] novembre 1856 una sollevazione in alcuni piccoli comuni del circondario palermitano. Presto sedato dall' sacrificio del basso clero, il sacrificio dei diritti e delle prerogative dello stato" (Cameradei deputati, Discussioni, legisl. XII, sess ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...