GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] artificialmente cibi, per conservare quelli naturali e per curare le più comuni malattie di bordo. I capitoli XXIX-XXXIII sono quelli più Finanze 1300-1717, D-G, pp. 680-685; Inventario Cameradei conti Piemonte, patenti 1551-1625, A-G, ad indicem; ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] Il congresso, al quale furono presenti 24 province, oltre 100 comuni e 23 camere di commercio, si svolse a Napoli nel salone vedano i rispettivi Atti parlamentari, Cameradei deputati, Attività parlamentare dei deputati, Indice alfabetico, ad nomen ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] . I liberali cilentani ottennero un discreto peso nella politica della capitale, il controllo deicomuni e della guardia nazionale, determinando l’elezione alla Camera napoletana delle loro figure di riferimento che vinsero in tutti i collegi locali ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] 1685, capo della Congregazione deicomuni e consigliere ducale con facoltà di intervenire alla Dettatura e alla Segnatura (specie di tribunale supremo), infine, il 21 giugno 1695, capo giudice e presidente della Camera ducale.
Ranuccio II lo impiegò ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] venne convocato a Moncalvo il Parlamento generale deiComuni e dei signori del Marchesato, chiamati a decidere 294; D. Promis, Monete dei Paleologi marchesi di Monferrato, Torino 1858, p. 19; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] di un corpo franco che fu detto dei crociati dei Sette Comuni con il quale affrontò gli Austriaci presso Commissione d'inchiesta parlamentare sui fatti della Regìa cointeressata dei tabacchi, in Cameradei deputati, Documenti, X legisl., 1867-68, vol ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] '21) votò in favore della partecipazione dei deputati alla seduta reale per l'inaugurazione della XXVI legislatura. All'apertura della nuova Camera fu nel gruppetto di fascisti che assalì il comunista F. Misiano accusato di diserzione (13 giugno ...
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FOIX DE CANDALE, Marguerite de
Andrea Merlotti
Figlia ultimogenita di Jean de Foix (morto nel 1485), conte di Candale e Benauges, nonché visconte di Meilles e Castillon, e di Marguerite de la Pole dei [...] i Comuni del marchesato le giurassero fedeltà (cosa che ottenne nei mesi di marzo e aprile). Stabilì poi una Cameradei conti Francia e sostenerne la causa presso Francesco I. Fiducioso dei propri diritti, Giovanni Ludovico si recò anch'egli in ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] novembre 1856 una sollevazione in alcuni piccoli comuni del circondario palermitano. Presto sedato dall' sacrificio del basso clero, il sacrificio dei diritti e delle prerogative dello stato" (Cameradei deputati, Discussioni, legisl. XII, sess ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] mulino; il tutto, distribuito nel territorio che è oggi parte deiComuni di Pontassieve e di Rufina. Fuori Porta alla Croce il di aver ricevuto da parte del papa duecentoquaranta ducati di camera, che gli avrebbero permesso di far la dote almeno a ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...