GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] decisivo apporto dei voti socialisti.
Confermato anche nelle due legislature successive, sedette alla Camera sui (1872-1895), Milano 1989, passim; R. Balzani, Un Comune imprenditore. Pubblici servizi, infrastrutture urbane e società a Forlì (1860 ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] il C. s'impegnò nel primo dei suoi numerosi scontri con Gaeta. Si II, Napoli 1875, p. 34; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di 1901, p. 335 n. 49; G. Falco, Il Comune di Velletri nel Medio Evo, in Arch. d. R. ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] dai tentativi espansionistici di Roma e dei maggiori Comuni della provincia, ai quali si aggiunse Reg. Vat. 111, cc. 128r, 129r, 132r, 133v, 135r, 331v, 332r; Camera apostolica, Coll., 175, c. 131v; Viterbo, Arch. comunale, Pergg., 373, 376, 447 ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] alla maggior parte dei veneziani. Tutti costoro casa... La vivanda soa l'è portada in camera soa, sopra uno deschetto largo un brazo. Prometto Arbori de' patritii..., III, pp. 9, 33; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, regg. 162, c. 143v; 164, c. ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] spostò alla vita comunale italiana della costa, col volume su Il Comune polese e la signoria dei Castropola, ibid., XVIII (1901), pp. 168-212, 281 deputato triestino E. Gasser a fare alla Camera di Vienna solenne dichiarazione di separatismo.
Con la ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] da poco tempo la carica di segretaria della Camera del lavoro di Voghera, quando il partito per un articolo pubblicato su La Parola dei lavoratori dopo l'eccidio di Torre Annunziata l'incarico di maestra elementare nel comune di Musocco, ma si trattò ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] Camera fiscale della città era creditrice nei confronti didiversi inadempienti, tra i quali era in prima fila la Comunità . 113-114, 120-121; reg. 72, cc. 54-56, 92; filza 88; Cons. dei dieci, Comuni, reg. 92, c. 95; reg. 105, c. 156; reg. 104, c. 31; ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] italiana, costituita a Lione il 28-29 marzo 1937 da comunisti e socialisti e rivolta a coinvolgere anche gli operai fascisti con PSI e presidente del collegio nazionale dei probiviri, nel 1968 fu ricandidato alla Camera ma non riuscì eletto. Da ...
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LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] al relogio" (Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, b. 366/62) e di Livia di Agostino Freschi, nipote dei segretari del Senato Zaccaria e Tommaso.
Furono proprio le benemerenze dei familiari materni a consentire al L. di indirizzarsi verso la ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] della regione, sede di santuari comuni all’intero ethnos, come quello . a.C., di tombe a camera familiari, con loculi parietali, a falisco, in BSR, 50 (1988), pp. 3-22.
La civiltà dei Falisci. Atti del XV Convegno di Studi Etruschi e Italici (Civita ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...