GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] e nei pubblici uffici. Il G. fu consigliere deiComuni (tutti in provincia di Firenze) di Dicomano, 36, 110, 122, 217, 266; N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Camera del lavoro a Firenze nell'età giolittiana (1900-1914), Firenze 1990, pp. ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] locale anche attraverso l'adesione alla Lega deiComuni. Tra gli obiettivi della nuova giunta c'erano un rapporto preferenziale con le classi popolari, tramite l'erogazione di un regolare contributo alla Camera del lavoro, e la gestione diretta di ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] della reggente, tendeva a salvaguardare i diritti delle Comunità, minacciati dalla politica accentratrice e autoritaria della duchessa.
Nel 1676, promosso il fratello alla carica di presidente della Cameradei conti di Piemonte, il F. gli successe ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] la sua scelta: "Indubbiamente, noi abbiamo comune lo scopo, comuni le convinzioni e comuni anche, in gran parte, i mezzi più tardi, alla Camera, dal Cairoli e da F. Crispi.
Fonti e Bibl.: Atti del Parlamento italiano, Cameradei deputati, Discussioni, ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] di sbocchi commerciali.
Durante il suo mandato alla Camera si occupò molto dei problemi della Sicilia: promosse la costruzione di strade nella provincia di Messina e vari lavori pubblici nei comuni terremotati. Nel 1925 fu autore di una proposta ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] fosse stato rispettato la devoluzione, sempre alla Cameradei proventi di Sermoneta e Bassiano per un ventennio , p. 335 n. 49;G. Ermini, Le relazioni fra la Chiesa e i Comuni della Campagna e Marittima in un documento del sec. XIV, in Arch. della R. ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] conte Aimone (1343) che lo Ch. intervenne nelle lotte tra i Comuni del basso Canavese (Ciriè, Front, Favria) e il marchese del probabilmente da prima, e con la carica di auditore della Cameradei conti che esercitò a partire dal 1363.
Non sembra che ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] membro della Camera quale deputato di Partinico nella IX, X e XI legislatura, sedendo al centro, ma non sempre ammirato per le sue estrosità (avrebbe voluto, per es., che gli affari della marina fossero di pertinenza deicomuni). Frequenti bizzarre ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] i repubblicani conquistarono e mantennero dal 1919 al 1925 gli undici comuni del Montebellunese, sviluppandovi una vasta organizzazione cooperativistica collegata alla cameradei lavoro repubblicana di Treviso (che riuscì a sopravvivere sino al 1926 ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] , sia sostenendo i principi di libertà ed autonomia deicomuni e degli enti locali, sia prendendo parte attiva alle .
Allo scoppio dei primo conflitto mondiale il B. si schierò tra i neutrafisti. Nella discussione che si chiuse alla Camera il 5 dic ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...