GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] venne convocato a Moncalvo il Parlamento generale deiComuni e dei signori del Marchesato, chiamati a decidere 294; D. Promis, Monete dei Paleologi marchesi di Monferrato, Torino 1858, p. 19; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] di un corpo franco che fu detto dei crociati dei Sette Comuni con il quale affrontò gli Austriaci presso Commissione d'inchiesta parlamentare sui fatti della Regìa cointeressata dei tabacchi, in Cameradei deputati, Documenti, X legisl., 1867-68, vol ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] '21) votò in favore della partecipazione dei deputati alla seduta reale per l'inaugurazione della XXVI legislatura. All'apertura della nuova Camera fu nel gruppetto di fascisti che assalì il comunista F. Misiano accusato di diserzione (13 giugno ...
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FOIX DE CANDALE, Marguerite de
Andrea Merlotti
Figlia ultimogenita di Jean de Foix (morto nel 1485), conte di Candale e Benauges, nonché visconte di Meilles e Castillon, e di Marguerite de la Pole dei [...] i Comuni del marchesato le giurassero fedeltà (cosa che ottenne nei mesi di marzo e aprile). Stabilì poi una Cameradei conti Francia e sostenerne la causa presso Francesco I. Fiducioso dei propri diritti, Giovanni Ludovico si recò anch'egli in ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] di protesta e di cambiamento che ha recuperato alcuni luoghi comuni del discorso pubblico al tempo di Tangentopoli con l’ del 1993 (cosiddetto Mattarellum) per l’elezione della Cameradei deputati e del Senato della Repubblica, e costituisce l ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] novembre 1856 una sollevazione in alcuni piccoli comuni del circondario palermitano. Presto sedato dall' sacrificio del basso clero, il sacrificio dei diritti e delle prerogative dello stato" (Cameradei deputati, Discussioni, legisl. XII, sess ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] mulino; il tutto, distribuito nel territorio che è oggi parte deiComuni di Pontassieve e di Rufina. Fuori Porta alla Croce il di aver ricevuto da parte del papa duecentoquaranta ducati di camera, che gli avrebbero permesso di far la dote almeno a ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] nell'Istituto nazionale per le opere pubbliche deiComuni, nell'Istituto nazionale fascista della previdenza sociale speciale per la difesa dello Stato e lo scioglimento della Cameradei fasci e delle corporazioni. Fu decisa l'estensione dello stato ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] ai lavori della Camera si incentrò sulle attività sociali e finanziarie: membro della commissione dei diciotto e alle operazioni normali a vantaggio dell'agricoltura, dell'industria e deiComuni. Nel 1921, contro il progetto di legge Alessio sul ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] nell'ottobre 1738 dalla Cameradei conti il richiamo all'osservanza dei pedaggi stabiliti nel dicembre 1713 sul transito di vini, sete, bestiame e pelli. Respinse quindi, in varie occasioni, qualsiasi richiesta della comunità locale di affrancamento ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...