rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] progetto assolutistico, venne proclamato il Commonwealth, ossia la Repubblica, con la soppressione della Cameradei lord e l’attribuzione alla Cameradeicomunidei poteri legislativi.
La politica di Cromwell
La Repubblica era minacciata da un lato ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] indecisione, i moderati siciliani votarono il 22 maggio 1848 nel nuovo Parlamento isolano (Vincenzo era presidente della Cameradeicomuni, e fu successivamente primo ministro) a favore di una spedizione in Calabria a sostegno della rivoluzione che ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] a Palermo, in casa di Lazzaro e Francesco Di Giovanni. Nel 1848 fu eletto rappresentante di Piana dei Greci (Palermo) alla Cameradeicomuni, dove ebbe l'ufficio di vicepresidente. Di principi moderati ("amatore delle novità e forse anche promotore ...
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Shaftesbury, Anthony Ashley Cooper 1° conte di
Politico inglese (Wimborne Saint Giles, Dorset, 1621-Amsterdam 1683). Erede di un cospicuo patrimonio, a 19 anni fu eletto al Parlamento breve; ma non fu [...] egli voleva la successione al trono di J. Monmouth. Quando nel nov. 1679 l’Exclusion bill, approvato dalla Cameradeicomuni, passò a quella dei lord, S. lo difese contro G. Halifax, ma senza successo. Allo scioglimento del nuovo Parlamento (1681), S ...
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AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] che poi provocò le ire del Monti.
Nel 1848 l'A. fu eletto rappresentante per il distretto di Modica alla CameradeiComuni, ma non prese quasi mai parte alle discussioni, né ebbe incarichi speciali. Fu tra coloro che, dopo la reazione, sottoscrissero ...
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D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] al tribunale di Chieti. Tornato in Sicilia in occasione dell’insurrezione palermitana del gennaio 1848, fu eletto membro della Cameradeicomuni e a lui fu affidato in quella sede l’incarico di leggere il decreto che dichiarava decaduta la dinastia ...
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ACETO CATTANI, Pietro
Francesco Brancato
Figlio di Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Nicosia nella seconda metà del sec. XVIII. Erede del titolo comitale della famiglia, fu, nel 1812, membro [...] Costituzione siciliana. S'attirò così l'avversione soprattutto di E. Rossi, capo del partito democratico, che nella CameradeiComuni si oppose alla sua proposta, la quale peraltro non ebbe seguito. Partecipò pure agli avvenimenti del 1820, ancora ...
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Reform acts
In Inghilterra, le leggi approvate dal Parlamento nel sec. 19° per la riforma del sistema di elezione dei membri della Cameradeicomuni. Il primo e più importante R.a. (1832) provvide alla [...] dei nuovi centri industriali e, con l’abbassamento del censo elettorale, si raddoppiò il numero dei da W.E. Gladstone su richiesta dei radicali nel 1884, triplicava l’elettorato si procedette a una radicale ridistribuzione dei seggi: il Paese, tranne ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] PD, presentandosi in coalizione con Sinistra ecologia e libertà e Partito Socialista Italiano, Italia. Bene comune, ha ottenuto la maggioranza alla Cameradei Deputati e la maggioranza relativa al Senato, ma non i numeri sufficienti per formare un ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] in cui al Senato si affiancava una Cameradei rappresentanti eletta in base alla popolazione, e sensibilizzare gli operai siderurgici e non risparmiando la persecuzione di comunisti e anarchici (il sindacato Industrial Workers of the Words, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...