BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] B. XV con un discorso dei suo ministro degli Esteri Sidney Sonnino alla Camera. Il Sonnino credette di Orlando il 9 luglio 1919 manifestando l'opposizione dei re alla trattativa: "Circa la comunicazione che mi hai incaricato di fargli - scriveva ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] soggiorno fiorentino, per la comune passione per le lettere Paolo III a restituire alla Camera apostolica Camerino, sottratta ai Varano pontificia, Torino 1998; G. Benzoni, P. III, in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, pp. 91-111; Carlo V ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] annunciò poi la disponibilità ad abdicare con lettere a sovrani, Comuni, Università e prelati, oltre che in occasione del suo primo motivando la sentenza con il mancato pagamento dei diritti dovuti alla Camera papale. La congiuntura in cui doveva ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] prima di lui era stato disposto che i Comuni non potessero valersi dei loro statuti ove in precedenza non li pp. 379-410; G. Zaccagnini, Un frammento d'un libro di conti della Camera privata di B. VIII, in Bull. st. pistoiese, XXIII (1921), pp. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , lo Stato ecclesiastico, la Camera apostolica, e si sarebbe impegnato a mantenere il decoro dei componenti del S. Collegio ( in circoscrizioni all'interno delle quali operava solo una comunità di regolari. Per favorire l'attività missionaria I. XI ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Ottone IV e poi a Federico II. L'attività della Camera, che era preposta alla gestione delle finanze pontificie, rimane a causa della pratica della predicazione dei laici. Tuttavia le loro comunità continuarono a sopravvivere e suscitarono ampi ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , dove fece la rituale promessa di pagare alla camera apostolica "pro suo comuni servitio" la somma prevista per la sede di abate, il 20 agosto affidò al B., assistito dall'abate Giordano dei SS. Nazario e Celso di Verona e dall'abate Antonio di ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] secondo l’uso, l’ufficio di uditore della Camera, il 5 giugno 1596 fu creato cardinale. Il Eusebio, che il 10 marzo 1599 cambiò con quello dei Ss. Giovanni e Paolo, per approdare infine, il al controllo sulle vie di comunicazione con la Germania e le ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] tale da attestare atteggiamenti e modi di essere certo comuni tra la gerarchia episcopale francese ma che non sembrèrebbero a camera da letto, l'altra "pro secretis consiliis". In questa camera una serie di pitture celebrava il trionfo dei papi ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] . furono di molto diminuite dalle crescenti facoltà dei tesorieri della Camera apostolica, Guido Pepoli dapprima e poi Bartolomeo anche lo scarso interesse che l'imperatore mostrava per una azione comune contro il Turco: e se l'intesa tra i collegati ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...