Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] rispetto alla riflessione circa la vanità dei valori terreni. Presso i musulmani, la comune religione è da sempre un fattore ebbero, nel millennio successivo, i complessi megalitici ipogei 'a camera sepolcrale' (di cui si sono stimati, soltanto nell' ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 1847 e firmata da molti esponenti delle professioni liberali, della Camera di commercio e da qualche aristocratico progressista, come F. Mocenigo i metodi del Consiglio dei dieci e degli inquisitori nel solco di una prassi comune agli antichi Stati. ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] se fosse necessario "separare città da campagna, distinguere comuni grossi e piccoli, come in Prussia e in Inghilterra per la legge sulle incompatibilità, il numero dei deputati professori alla Camera era risultato m eccesso; nell'ottobre 1904 ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] bicamerale con interessanti proposte in merito alla seconda Camera.
Nello stesso periodo l'A. collaborò a -273; nonché il suo intervento al convegno Il regime dei suoli nei paesi della Comunità europea, svoltosi a Torino nel 1980 e pubblicato negli ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] la scienza dell'Italia, ma i principii comuni a tutta l'umanità" (ibid., pp Giambattista, attese ancora al riordinamento e alla pubblicazione dei suoi scritti.
Il C. morì a Lucca istituzionali; tra gli altri, alla Camera, l'on. Mordini si diffuse in ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] presenza a Pesaro di una nutrita comunità greca, nella quale primeggiava uno Nel 1492 ebbe la carica di fiscale di Camera, poi ricoperta fino al 1507; nel 1494 ai primi di settembre del 1522 al Consiglio dei dieci per ottenerne un compenso, che fu poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] di motivazione dei giudizi (Dell'istituzione de' giurati, cit., capo V, pp. 187 e segg.).
Nient’affatto comune all’ italiani delle varie provincie» (Relazione della commissione della Camera sul progetto di legge per l’unificazione legislativa, 12 ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] pochi mesi dopo lo avrebbe condotto alla morte. Alla Camera sedette a sinistra, sullo stesso scanno che molti anni vista di una netta distinzione dei proventi destinati allo Stato (l'imposta sull'entrata) da quelli per i Comuni (l'imposta fondiaria).
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] il suo oggetto non è la tutela dei diritti soggettivi ma la cura o la gestione di interessi privati. In quest’ultimo caso il p. civile segue principalmente la disciplina delle disposizioni comuni ai procedimenti in camera di consiglio, di cui agli ...
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Guido Rivosecchi
Il bilancio pubblico è un documento giuridico-contabile in cui sono rappresentate le partite attive e passive in forma di previsione (o di risultato) delle operazioni da effettuarsi (o [...] nr. 243 del 2012, approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera secondo quanto previsto dall’art. 81, sesto comma, armonizzazione dei bilanci che, tra l’altro, ha: introdotto una tassonomia contabile e schemi di bilancio comuni a ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...