CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] .
Il 25 marzo 1644, in apertura di lettera, la comunicazione di un evento collegato alla sua nuova funzione: "Piacendo a Lazio. Il cardinale Lazzaro Pallavicini, già decano dei chierici della Camera apostolica ed elevato alla porpora da C. IX ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] comuni", per il Gonzaga. Al G. non rimane che constatare - allorché, nottetempo, l'uditore della Camera II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad indices; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XI, Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, Due stampe… di N. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] immatura lo rapl ai voti comuni. L'opera rimase incompleta. e orchestra ("composto espressamente per la camera di S. E. Esterasi, Deg. soggiorno a Cantù, Milano 1885;G. Gaspari, Catalogo della Bibl. dei Liceo mus. di Bologna, III, Bologna 1893, pp. 8, ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] superiore le materie di interesse comune, come la politica estera, le dogane, la disciplina dei trasporti, ecc., mentre si sarebbe del ministro di presentare il 3 giugno alla Camera i retroscena dei negoziati intervenuti "prima con il sig. Brasseur ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] di sconto (BIS).
Il B. denunciò alla Camera (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, Legislatura XXVI, 1ª sessione, tornata del di elettrificazione ferroviaria, dei trasporti marittimi e delle opere pubbliche realizzate dai comuni e dalle province. ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] spese dei singoli Comuni con la sua preventiva approvazione; il soldo per i presidi militari addossato ai Comuni che dei privati.
L'organismo al quale spettava l'amministrazione del patrimonio dello Stato (e di quello privato del duca) era la Camera ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] e infatti lo nominò architetto di camera oltre che di S. Pietro, caratteristiche di esagerazione formale, comuni a gran parte della Roma 1954, pp. 25-43; A. Schiavo-R. Wittkower, A proposito dei dis. ined. di G. L. B. e L. Vanvitelli, in Palladio, ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] regolamento per le Comunità, comportante tra l Bartolucci nella Reverenda Camera apostolica come avvocato della 28, 34, 37, 41, 42; Id., Missione a Parigi di mons. Della Genga e dei card. C. (maggio 1815), ibid., pp. 272-287; Id., La S. Sede e l ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Avignone mediante accordi con i rispettivi Comuni, il Foucois si era già schierato dalla parte dei nuovi signori. Fu allora che della decima per la crociata, ma anche altri introiti della Camera apostolica e infine anche il tesoro della Chiesa e i ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] l'entusiasmo generale e poi affissa, per decisione della Camera, in tutti i Comuni del Regno, plaudiva alla guerra come rinascita degli ideali del Risorgimento, come "il compimento dei destini nazionali e la difesa del diritto di nazionalità". Temi ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...